Torna la volatilità sui mercati

StrettoWeb

Dopo un lungo periodo di forti rialzi ma caratterizzati, come sempre accade, da una volatilità decisamente in contrazione sembrano tornare forti movimenti intraday sui mercati finanziari, circostanza che caratterizza solitamente un ritorno degli orsi. Così è stato anche venerdì: dopo un positivo avvio di giornata Piazza Affari ha visto nuove forti vendite a partire dalla seconda ora di contrattazioni, definendo così immediatamente il massimo di giornata e trascinando il nostro future fino ad area 16.000 da cui abbiamo assistito ad un buon rimbalzo, dopo l’apertura di Ws, che ha così fatto terminare l’ultima seduta d’ottava con un leggero recupero (+0.21%) anche se il bilancio settimanale risulta essere decisamente in rosso. Stessa performance la ritroviamo anche sul future tedesco, ancora piu prossime alla parità Londra (+0.16%) e Parigi (+0.11%).

Wall Street dopo un avvio molto stentato ha trovato un valido livello supportivo nell’area compresa tra 1379-1381.4 da cui si è generato un ottimo rimbalzo che ha condotto il future americano al fixing a 1394 punti, rivelandosi il miglior listino con un rialzo dello 0.31%. A seguire troviamo il DJ (+0.27%) ed infine il Nasdaq (+0.15%).

Tornando a Piazza Affari molta attesa era rivolta per la diffusione dei dati trimestrali di A2a (-1.83%) titolo in balia di fortissime vendite ormai da parecchi mesi che ha registrato una trimestrale un po’ contrastata: da un lato abbiamo avuto una crescita del fatturato pari al 3% dall’altro una perdita d’esercizio pari a 420 milioni di euro, dato comunque interamente dovuto alla svalutazione e al riassetto di Edison; il mercato comunque ancora una volta sembra aver penalizzato la utility registrando un ennesimo ribasso oltre alla definizione di nuovi minimi storici. Tutt’altro sentiment lo riscontriamo su Buzzi Unicem (+4.45%) miglior titolo di giornata e Mediolanum (+4.37%) che recupera così quasi interamente il ribasso della vigilia. Finalmente un’ottima giornata anche per Enel Green Power (+4.03%), titolo che si è portato a contatto con un’importante area supportiva e finalmente potrebbe definire un deciso rimbalzo nelle settimane a venire. Continua a registrare ottime performance il titolo del lusso Salvatore Ferragamo (+3.84%) seguito da Diasorin (+2.97%), titolo che sembra aver ritrovato la brillantezza un po’ persa nelle settimane precedenti. Ottima performance per Pirelli, in crescita di oltre due punti percentuali e per l’intera galassia Agnelli; da sottolineare inoltre il nuovo massimo annuale per Impregilo (+2.25%), che ha ormai superato la soglia psicologica dei 3€. Arrivando ai titoli in rosso troviamo Mps (-2.05%) peggior bancario di giornata, la nomina del nuovo Presidente Alessandro Profumo non sembra giovare al titolo, ribassi anche per Snam (-0,98%), Eni (-0,78%), Tod’s (-0,66%) e Generali (-0,65%).

Per la prima seduta d’ottava dal punto di vista macroeconomico alle ore 16.00 verrà diffuso il dato relativo alla vendite di case con contratti in corso, previsioni in crescita di un punto percentuale rispetto al +2% di gennaio. Da segnalare inoltre un intervento, prima dell’apertura dei mercati Usa, da parte di Ben Bernake (14.00) e qualche ora più tardi (18.00) sarà la volta di Mario Draghi, Presidente della Bce. In mattinata da segnalare la diffusione di un dato tedesco, l’indice IFO (10.00), previsioni in leggera crescita a 109.7 punti rispetto alla rilevazione precedente. A Piazza Affari l’attenzione sarà rivolta su Impregilo che diffonderà oggi i dati dell’esercizio 2011.

Marco Dall’Ava

www.xtb.it

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