Torino: spari ad Alberto Musy, consigliere comunale dell’Udc. Era un attivista pro-Tav

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Il consigliere comunale del Terzo Polo, Alberto Musy, che si era candidato alle elezioni per la poltrona di sindaco di Torino, e’ stato ferito con alcuni colpi di pistola questa mattina alle 8,30 davanti alla sua abitazione in via Barbaroux, in pieno centro a Torino. Le condizioni di Musy, che e’ stato portato d’urgenza all’ospedale Molinette dove e’ in rianimazione, sono gravi ma, fortunatamente, non rischierebbe la vita. L’attentatore sarebbe un uomo con un casco. Per ora non sono chiari i moventi dell’aggressione. Sul luogo dell’attentato sono accorse le forze dell’ordine e la Digos. Musy, oltre ad essere impegnato in politica nell’Udc e’ titolare di un avviato studio legale e insegna diritto privato comparato a Novara presso l’universita’ del Piemonte Orientale e si occupa principalmente di armonizzazione del diritto privato comunitario, diritto contrattuale e societario comparato, metodologia giuridica. Ha lavorato diversi anni a Milano come avvocato d’affari. Da alcuni e’ tornato a Torino dove ha rimesso in piedi il vecchio studio di famiglia con la sorella Antonella. Il padre di Musy e’ stato un giuslavoristya molto noto a Torino.
Non è da escludere che l’attentato sia legato ai movimenti No-Tav, che hanno già espresso un loro volto estremista nelle ultime settimane. Musy, infatti, era un grande attivista pro-Tav, come possiamo vedere nel video in basso. E’ comunque ancora presto per sentenziare sul movente dell’agguato, meglio attendere i rilievi delle autorità competenti.

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