“Ci fa piacere che tutti siano arrivati alla nostra proposta iniziale che era stata fatta ed accolta unanimemente per Melito e che ora si vuole replicare per Scilla. Il nostro, non è un interessamento dell’ultima ora. Sono pubbliche e palesi le nostre posizioni prese anche nelle sedi opportune istituzionali e politiche.
Diventa ormai imprescindibile operare quelle scelte regionali che devono portare ala creazione di un’unica azienda regionale che metta insieme tutti gli ospedali pubblici e privati, arrivando così, all’individuazione degli indicatori di efficienza e appropriatezza delle attività mediche e sanitarie. In attesa che il commissario regionale giunga a queste determinazioni, vista la peculiarità dello scillesi d’America si potrebbe sperimentare, fin da subito, quanto peraltro previsto dal DDl sul Governo Clinico e cioè una fondazione no-profit per la raccolta di fondi necessari per lo sviluppo della risposta sanitaria aziendale.
Queste sono le nostre prese di posizioni che collimano con quanto richiesto dalla popolazione e non vanno nella direzione auspicata dal Commissario ad Acta regionale, di sopprimere l’ospedale declassandolo a casa della salute. Lo scillesi d’ America deve rimanere Ospedale e non essere trasformato in una scatola vuota della quale la popolazione non saprebbe cosa farsene. Auspico che seguano ai proclami, posizioni che vadano nella direzione della tutela della salute e rispetto per una realtà che copre l’interesse di un amplissimo bacini d’utenza”. e’ quanto dichiara Giuseppe Giordano.
