Nuova seduta positiva a Piazza Affari

StrettoWeb

Ennesima seduta positiva a Milano dove nonostante i forti rialzi registrati alla vigilia neanche venerdì abbiamo assistito a prese di beneficio sul nostro listino. In avvio di giornata partenza subito sprint per il Ftsemib che in pochi minuti giunge a contatto con il primo target intraday, in prossimità di area 17000 (16969) da cui inizia una leggera fase correttiva. Andamento laterale per il resto della giornata con un ritest dei massimi sul finale seguito da qualche normale presa di beneficio in prossimità del fixing. Piazza Affari comunque anche venerdì si è rivelata maglia rosa di giornata con un rialzo dello 0.43%. Chiusura praticamente invariata per Parigi (+0.04%), discorso differente per le altre borse che virano in negativo: Londra (-0.34%), Francoforte (-0.29%). Tendenza negativa anche a Wall Street dove troviamo debolezza soprattutto sull’indice tecnologico Nasdaq che cede lo 0.43%; male anche lo S&P500 (-0.32%), mentre termina praticamente senza variazioni l’indice dei trenta titoli a maggiori capitalizzazione americani, il DJ che realizza un -0.02%.

Bilancio settimanale assolutamente positivo per Piazza Affari (+2.52%), realizzato soprattutto durante le ultime due sedute dopo che la prima parte di ottava era stata caratterizzata da debolezza. Le notizie diffuse giovedì relativamente alla forte immissione di liquidità sul comprato bancario hanno dato nuova fiducia agli investitori permettendo così al settore del credito e anche a quello del risparmio gestito di trascinare al rialzo Piazza Affari realizzando anche singolarmente ottime performance. Venerdì il titolo migliore dell’intero listino è stato Azimut (+5.95%), seguito da Banco Popolare (+4.39%) che ancora una volta realizza la miglior performance del comparto bancario. Ottima seduta anche per Mediaset (+3.82%), Tenaris (+3.61%) che recupera dopo una fase non certo brillante e Generali (+2.94%). Buone performance anche per A2a (+2.46%), per il titolo industriale Fiat (+2.33%) ed infine per il titolo del lusso Ferragamo (+2.16%).

Non sono mancati comunque venerdì anche ribassi, talvolta anche consistenti: maglia nera di giornata Ansaldo che registra un -2.53% con volumi in decisa crescita; a seguire Diasorin (-1.59%), Prysmian (-1.04%), possiamo catalogare il ribasso come delle semplici prese di beneficio visto il forte allungo delle ultime giornate, Stm e Telecom che realizzano una performance negativa dello 0.81%. Male anche due titoli del comparto bancario: Ubi Banca (-1.25%) ed Intesa San Paolo (-1.05%).

Per la giornata entrante due gli appuntamenti macroeconomici previsti in arrivo dagli Usa: entrambi verranno rilasciati alle ore 16.00, si tratta degli ordini industriali di gennaio, previsti in decisa diminuzione a -1.3% e dell’indice ISM dei servizi previsto in calo a 56.1 rispetto alla rilevazione precedente.

In Europa alle ore 10.00 verrà diffuso il dato finale dell’indice PMI composito, previsioni leggermente in crescita a 49.5 punti rispetto alla rilevazione precedente. Un’ora più tardi sarà la volta delle vendite al dettaglio previsioni che non stimano alcun tipo di crescita. A Piazza Affari occhi puntati su Ansaldo, dopo la pessima seduta di venerdì oggi è prevista la pubblicazione dei dati dell’esercizio 2011.

Marco Dall’Ava

www.xtb.it

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