Nota del vicepresidente Nicolò sulla Giornata della memoria

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“Il Consiglio regionale della Calabria ha inteso celebrare in maniera solenne anche quest’anno la Giornata della memoria in ricordo della vittime della mafia. La presenza a Palazzo Campanella di s.e. mons. Vincenzo Bertolone, arcivescovo di Catanzaro-Squillace, che ha partecipato stamani ai lavori della Commissione regionale antimafia, testimonia la straordinaria attenzione della Chiesa e della massima istituzione politica calabrese unite nello sforzo comune di edificare un percorso nuovo per la crescita dell’Uomo in questa nostra realtà troppo spesso offesa non solo per i fatti di sangue e le intimidazioni che riguardano i singoli, ma come comunità civile nel suo complesso”.
E’ quanto asserisce il vicepresidente del Consiglio regionale Alessandro Nicolò che ha partecipato all’evento. “Il Consiglio regionale, con il concorso di importanti associazioni come ‘Libera’ e ‘Riferimenti’, ha già avviato numerose iniziative come i ‘percorsi di legalità’ per gli studenti di ogni ordine e grado della Calabria, l’approvazione di norme contro l’usura, la prossima apertura a Palazzo Campanella della ‘bottega della legalità’, dove sarà possibile acquistare i prodotti della terra raccolti nei fondi confiscati alla mafia dallo Stato – aggiunge Nicolò- .Sappiamo, di converso, quanto delicato sia il ruolo della politica, della gestione trasparente e neutrale della cosa pubblica, per la formazione delle coscienze e per ridurre la distanza tra i cittadini e le istituzioni. La crisi che colpisce il nostro Paese e la Calabria, infatti, ridonda oltre gli aspetti economici fino a stimolare nell’opinione pubblica quel desiderio di giustizia secondo cui a tutti devono essere garantite pari opportunità di lavoro e di progresso. Da questa Giornata, dunque, emerge parimenti al dolore del ricordo, l’impegno per una classe politica chiamata a produrre quel necessario sforzo di unità per arginare efficacemente le strategie criminali e mafiose che vogliono soffocare ogni tentativo di crescita civile e di riscatto economico”.

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