Messina: confronto all’assessorato ai lavori pubblici per il recupero del centro storico

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Messina deve riappropriarsi di aeree pedonali, in una visione turistico-commerciale che tenga conto delle memorie storiche ed esalti l’offerta di servizi della città”. E’ quanto ha ribadito stamani l’assessore ai lavori pubblici ed allo sviluppo economico, Gianfranco Scoglio, nel corso di un confronto tenutosi stamani a palazzo Zanca, cui hanno preso parte l’assessore al commercio, Giuseppe Puglisi; i rappresentanti della Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali; il RUP ing. Salvatore Bartolotta ed i tecnici e funzionari comunali del gruppo di progettazione. L’occasione della riunione è stata data da una verifica della progettazione di riqualificazione del quadrilatero via XXIV Maggio, viale Boccetta, via Garibaldi e via T. Cannizzaro, nell’ambito del più ampio piano di recupero e valorizzazione commerciale del centro storico. Nel corso dell’incontro sono state approfondite le questioni legate alla definizione del piano particolareggiato, comprese le norme di attuazione relative all’utilizzo del suolo pubblico per l’allocazione di strutture pertinenziali agli esercizi commerciali e la definizione di sistemi perequativi per favorire utilizzo di materiali ed opere di arredo consoni al decoro della città ed al paesaggio. La progettazione sarà inserita nel prossimo piano triennale delle opere pubbliche, che dovrà essere esaminato dal Consiglio comunale, per attingere alle risorse finanziarie previste dal Por Sicilia. L’assessore Scoglio ha poi indetto, per venerdì 23, alle ore 10, un incontro, per affrontare le problematiche relative agli interventi da realizzare nell’area archeologica di largo S. Giacomo. Al tavolo tecnico sono stati invitati l’assessore all’ambiente ed arredo urbano, Elvira Amata, il dirigente del dipartimento urbanizzazioni primarie e secondarie, Antonio Amato, il soprintendente per i Beni Culturali ed Ambientali, Salvatore Scuto con la dottoressa Gabriella Tigano, responsabile della Unità operativa 10, beni archeologici.

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