Matrimoni gay: ecco i Paesi che riconoscono le coppie omosessuali

Ecco i Paesi del mondo che riconoscono pubblicamente le coppie omosessuali.
– PAESI CHE AMMETTONO IL MATRIMONIO – Olanda (il primo al mondo, dal 2001), Belgio, Spagna, Portogallo, Norvegia (dove e’ possibile in forma anche religiosa), Svezia (come in Norvegia), Islanda, Canada, Sud Africa, negli Usa (dove non e’ riconosciuto a livello federale) Connecticut, Iowa, Massachusetts, New Hampshire, New York e Vermont. In California un referendum lo ha eliminato nel 2008. In Sud America l’unico stato che riconosce i matrimoni omosessuali e’ l’Argentina (dal 2010). In Asia, caso unico, il Nepal, dove la Corte suprema ha raccomandato una legge al governo.
– PAESI CON DIRITTI SIMILI AL MATRIMONIO ATTRAVERSO LE UNIONI CIVILI – Danimarca, Finlandia, Regno Unito, Irlanda, Ecuador, Nuova Zelanda, negli Usa in California, Oregon, New Jersey e dal 2011 Illinois, Rhode Island e Delaware.
– PAESI NEI QUALI E’ POSSIBILE REGISTRARSI – Riconosciuti solo alcuni diritti del matrimonio, in genere le unioni si chiamano ‘partnership domestiche’ o ‘partnership registrate’. Andorra, Repubblica Ceca, Francia, Lussemburgo, Slovenia, Svizzera, Uruguay, alcuni Stati e territori dell’Australia, alcuni del Messico, negli Usa in Hawaii, Maine, Maryland, Colorado, Wisconsin e Nevada. In Sud America riconoscono le unioni civili, fra gli altri, il Brasile (dal 2011 a livello federale), Colombia, Ecuador, Uruguay.
– PAESI DOVE COPPIE DI FATTO ANCHE OMOSESSUALI HANNO ALCUNI DIRITTI DEL MATRIMONIO – Austria, Croazia, Portogallo, Ungheria, Colombia e gran parte dell’Australia.
– PAESI CHE NON CELEBRANO IL MATRIMONIO MA CHE LO RICONOSCONO SE CONTRATTO IN UN ALTRO STATO – Aruba e Antille olandesi, Israele, Francia ai soli fini fiscali, New York.
– PAESI CHE NELLA COSTITUZIONE LIMITANO IL MATRIMONIO A UOMO E DONNA: Polonia, Ucraina, Lituania, Estonia, Moldova, Bulgaria, Serbia, Kosovo. Negli Usa, fra gli altri, Alaska. In Sud America Bolivia e Paraguay. Un sondaggio della Eos Gallup condotto nel 2003 nell’allora Unione europea a 15 rilevo’ che il 57% dei cittadini europei e’ favorevole al matrimonio parificato.