Lampedusa, inchiesta su abusi edilizi. Tra gli indagati anche il sindaco

StrettoWeb
Il Comune di Lampedusa

Sono cinque gli indagati per abuso d’ufficio dalla Procura di Agrigento nell’ambito di un’inchiesta sul rilascio di concessioni edilizie: il sindaco Bernardino de Rubeis, 44 anni, il capo dell’Ufficio tecnico comunale Giuseppe Gabriele, 52 anni, il responsabile dello sportello unico comunale per le Attivita’ produttive, Gioacchino Giancone, 44 anni, e Carmelo D’Agostino, 46 anni e Leonardo Pellegrini, 71 anni, rispettivamente imprenditore e committente dei lavori che secondo la Procura sarebbero irregolari.
Nell’ambito di questo procedimento, il sostituto procuratore Luca Sciarretta, coordinato dall’aggiunto Ignazio Fonzo, ha emesso un decreto di perquisizione che e’ in corso di esecuzione da parte della guardia di finanza. Secondo la tesi accusatoria Gabriele, Giancone e De Bernardinis avrebbero intenzionalmente rilasciato, in violazione della normativa urbanistica e ambientale, e in conflitto di interessi, numerose autorizzazioni, anche in sanatoria, e permessi di costruire ritenuti della Procura illegittimi a due privati indagati tra il 2011 e il 2012.Con l’inchiesta si tenterà di chiarire punti come l’aggiudicazione di lavori con gare pubbliche e l’esecuzione di lavori nell’isola tramite i ‘cantieri scuola’, sotto la direzione dell’Ufficio tecnico del Comune.
La Procura ha inoltre disposto la perquisizione nell’abitazione e negli uffici di 10 persone, tra cui il sindaco De Rubeis, il capo dell’Utc Giuseppe Gabriele, il capo dello sportello unico Gioacchino Giancona, gli imprenditori Leonardo Pellegrini, Antonio Arnone, 47 anni di Grotte, Salvatore e Francesco Cucina, rispettivamente di 49 e 41 anni, Debora Carruba, architetto di Agrigento, Alberto La Carruba, 42 anni, ingegnere di Canicatti’. Disposta anche la perquisizione degli uffici del Comune di Lampedusa.

Condividi