Draghi mette le ali a Piazza Affari

StrettoWeb

La notizia diffusa ieri dal Presidente della Bce Mario Draghi in cui affermava l’immissione di liquidità al settore bancario, oltre mille milardi divisi in due tranche a tutte le banche europee ha letteralmente messo le ali al nostro Ftsemib, trascinato al rialzo dall’intero comparto bancario ma non solo. Il mercato non sconta la fine che farà questo denaro, se effettivamente utilizzato per far ripartire il mercato del credito oppure utilizzato solo per ripianare precedenti debiti sottoscritti, l’importante è che questa immissione di liquidità ci sia stata dando così un po’ di respiro al settore del credito in difficoltà per gli impellenti problemi di capitalizzazione. Ieri la borsa migliore è stata senza dubbio Milano che ha registrato un incredibile rally guadagnando al fixing quasi tre punti percentuali (+2.93%), tornando a testare i massimi di periodo in area 16850. Bene anche le altre borse europee ma con performance sicuramente più contenute: Parigi +1.37%, Francoforte +1.25% ed infine Londra che registra un rialzo di circa un punto percentuale. Ennesima seduta positiva anche a Ws, S&P e DJ guadagnano rispettivamente lo 0.62% e lo 0.22%, maggior forza relativa per l’indice tecnologico in rialzo dello 0.74%.

Le performance migliori, come detto in precedenza, le registriamo su tutto il comparto bancario: la migliore sicuramente è stata Banco Popolare in crescita del 10.5%. A seguire troviamo Ubi Banca (+5.98%), Unicredit (+5.8%), Bper (+5.78%), Mps (+5.5%) e Intesa (+4.45%). Come detto però non è stato solo il settore del credito a mettersi in luce ieri, ottime performance anche per Fiat (+4.88%) dopo gli ottimi dati di Chrysler. Torna a salire con decisione anche il titolo assicurativo Generali (+4.14%) dopo un periodo senza particolare direzionalità e Prysmian (+4.01%). Ottime performance anche per Enel (+3.25%) che tenta di riprendersi, almeno in parte, dopo le pessime sedute di metà febbraio. Bene anche Azimut (+3.14%) che torna a testare l’obiettivo già raggiunto qualche seduta fa di 7.15 e Buzzi Unicem (+3.12%), anch’esso in prossimità dei massimi di periodo. Non è mancata però a Milano qualche freccia rossa: si tratta soprattutto di A2a che decisamente in controtendenza con l’andamento del listino principale registra un -3.18%. Ribassi più contenuti viceversa per Luxottica (-0.81%), possiamo catalogarlo semplici prese di beneficio, Ansaldo (-0.53%) e Stm (-0.45%).

Per la giornata odierna nessun dato macroeconomico di rilievo è atteso dagli Usa. In Europa alle ore 11.00 verrà diffuso il dato relativo ai prezzi alla produzione previsti in crescita dello 0.6%. A Piazza Affari occhi puntati su Ansaldo che diffonderà i risultati del 2011, così come altri titoli a media capitalizzazione come Brembo ed Italcementi.

Marco Dall’Ava

www.xtb.it

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