Bronte: domani inizia la sagra del pistacchio

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L’oro verde di Bronte in vetrina da domani fino al weekend, protagonista assoluto della 22^ edizione della Sagra del Pistacchio. Utilizzato sia in pasticceria sia per la realizzazione di condimenti di primi e secondi piatti, riesce a dare il meglio anche se semplicemente gustato al naturale o tostato e salato per accompagnare gli aperitivi. A sottolineare le particolari prerogative del pistacchio il presidente della Provincia, Giuseppe Castiglione, e il sindaco del Comune di Bronte, Pino Firrarello, insieme all’assessore provinciale alle Politiche agricole, Giovanni Bulla, al vice sindaco e organizzatore dell’evento Melo Salvia, in presenza degli assessori provinciali Filippo Gagliano e Pippo Pagano e a diversi consiglieri provinciali. ”Questo fine settimana festeggeremo i circa trentamila quintali di produzione che saranno immessi sul mercato nazionale ed estero – ha affermato il presidente della Provincia, Giuseppe Castiglione – Lo stesso mercato che ci ha visto in competizione con altri produttori e che adesso, grazie alla tracciabilita’ e all’eccellenza della produzione, riconosce e apprezza il prezioso frutto di nicchia brontese. Questa sagra – ha concluso il presidente Castiglione – rappresenta un’occasione per valorizzare il nostro pistacchio, per sostenere tutto l’indotto economico, per la promozione turistica del territorio e per creare momenti di aggregazione”.
L’assessore provinciale alle Politiche agricole ha ricordato che i pistacchi si producono ad anni alterni e questo e’ l’anno buono per la raccolta. ”La 22^ edizione -ha detto l’assessore Giovanni Bulla- conferma come questo evento sia di particolare attrazione per gli operatori del settore e per le migliaia di visitatori che ogni anno si registrano in numero sempre crescente”. ”Ringrazio la Provincia di Catania ed il presidente Castiglione – ha affermato l’assessore del Comune di Bronte che sta organizzando la Sagra, Melo Salvia, – Il protagonista di questa Sagra forse piu’ di ogni altra volta e’ il pistacchio. E dal 6 al 9 ottobre la cittadina si trasformera’ nella vetrina piu’ naturale dell’Oro verde”. “Dopo l’inaugurazione – aggiunge Salvia – mi piace ricordare la manifestazione ”La scuola scende in piazza”, quando piu’ di 5000 bambini durante il mattino visiteranno la Sagra ed assaggeranno il gelato al pistacchio e poi nel pomeriggio visiteranno il Castello Nelson. Ma in tutti i 4 giorni vi saranno spettacoli ed occasioni per divertirsi. Vi aspettiamo numerosi”.
”Chi non conosce Bronte – ha affermato il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, – puo’ approfittare della Sagra per venirci a trovare, visitando quanto di bello offriamo. Ma per conoscere bene la cultura brontese legata al pistacchio bisogna assistere alla raccolta nelle campagne. Quasi tutta la popolazione – ha spiegato – si trasferisce in campagna per giorni appositamente per la raccolta. “La gente dorme nelle campagne per custodire il prezioso pistacchio. Le irte lave dell’Etna cosi’ si popolano e diventano vive. Se nel mondo – ribadisce – si cerca il nostro pistacchio lo si deve alla capacita’ dei brontesi ed all’amore che nutrono nei confronti dei pistacchieti”. “Chi ne possiede uno, infatti – conclude – lo coltiva con passione. La potatura e soprattutto la raccolta si effettua ancora come le stesse tecniche di un tempo e con grande sacrificio. Oggi il pistacchio e’ Dop, ma soprattutto i piu’ importanti congressi internazionali concordano tutti sul fatto che quello di Bronte e’ certamente il migliore pistacchio al mondo”.

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