Ad Halloween, in piazza con le zucche: parola di Coldiretti

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La zucca non solo come simbolo della festa di Halloween, ma anche come simbolo di salute. Questo è il messaggio che la manifestazione “Bologna, Cibo e Spirito”, organizzata da Coldiretti Giovani Impresa e Campagna Amica, a Bologna in piazza Re Enzo, ha intenzione di veicolare in occasione della vigilia della notte di Halloween. A partire dalle ore 10.00 di oggi, bambini ed adulti si eserciteranno su oltre cento esemplari di zucche per intagliarle e prepararle secondo l’immaginario legato alla festività: un’iniziativa per avvicinare i grandi ai piccoli e viceversa, ma anche per far sfogare la creatività e imparare qualcosa sull’intarsio.  “In piazza ci saranno le coloratissimi zucche pronte ad essere intarsiate, per poi essere usate in occasione della tradizionale ricorrenza celebrata tra il 31 ottobre e l’1 novembre. Ogni zucca di Halloween realizzata in piazza re Enzo verrà sottoposta ad una giuria che premierà quella ritenuta più originale”, così afferma la Coldiretti che ha osservato anche la diffusione sempre più massiccia in Italia della celebrazione di questa festa di tradizione celtica, molto diffusa negli Stati Uniti tanto da esser stata fortemente americanizzata, e che sta prendendo piede nel nostro paese in quanto costume acquisito. La zucca fa da padrone durante la vigilia di Ognissanti, con il suo colore arancione e il suo gusto dolciastro; anche se le giovani generazioni collegano questo ortaggio alla notte delle streghe, in Italia la zucca è da sempre una realtà produttiva e gastronomica consolidata e molto apprezzata per il suo uso versatile in cucina. Senza dimenticare anche che essa è ricca di antiossidanti come la vitamina A, considerati utili a prevenire malattie come il cancro e le cardiopatie coronarie, e che  il povero e simpatico Jack ‘O Lantern è parecchio conveniente per il portafoglio.

Insomma, la zucca non è solo un ‘giocattolo’ ma bisognerebbe inserirla di buon grado all’interno della nostra dieta alimentare, portando così anche i ragazzi, di norma avversi a tutto ciò che è verde o proviene dalla campagna, ad apprezzare e gustare la prelibatezza di piatti che contengono l’ortaggio in questione. Buona, leggera, sana e divertente: ecco cosa rende la zucca speciale. Nel frattempo possiamo anche usarla per creare quella faccia strana che tanto ci inquieta ma che ci fa sorridere allo stesso tempo.

La Coldiretti ha affermato inoltre che, successivamente alla manifestazione bolognese, ha intenzione di presentare un’analisi sulla produzione, sul consumo e sui prezzi delle zucche. In puro tema Halloween.

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