Catanzaro, parla coach Sant’Ambrogio: “grande entusiasmo e concentrazione alta, non ci daremo mai per vinti”

Iliano Sant'Ambrogio, head coach di Catanzaro, parla dell'ottimo inizio di stagione dei suoi ragazzi

Due vittorie in due gare per Catanzaro in Serie B Interregionale. Due successi griffati Iliano Sant’Ambrogio, giovane coach reggino che ha preso in mano la realtà giallorossa portandola subito al vertice del campionato. In un’intervista a cuore aperto, rilasciata ai microfoni della società, l’allenatore reggino ha raccontato le sue emozioni per questo ottimo inizio di stagione.

L’Intervista a Iliano Sant’Ambrogio

Coach come ci si sente da capo allenatore appena nominato a primo in classifica in un campionato molto competitivo: “è chiaro che siamo soltanto all’inizio e qualsiasi verdetto è prematuro, ma percepire l’entusiasmo dell’ambiente intorno a noi ci spinge a voler dare sempre di più, consapevoli che niente è stato ancora fatto e che il rischio di incorrere in passi falsi è dietro l’angolo, considerata la difficoltà del campionato e la folta concorrenza degli avversari. Bisogna mantenere alta l’attenzione per non farsi trovare impreparati“.

Qual è il segreto, ammesso che ci sia di questo brillante inizio di campionato: “abbiamo piacere a stare insieme, giocatori e tecnici, lavoriamo in armonia e in sintonia, ci divertiamo, senza perdere di vista l’obiettivo che ci siamo prefissi, giocare a viso aperto contro chiunque non dandoci mai per vinti“.

Dove può arrivare questa squadra e quali opportunità di miglioramento ci sono tanto dal punto di vista tecnico che dal punto di vista della motivazione: “la nostra è una squadra giovane, tra le più giovani del campionato, con ampi margini di miglioramento. Solo continuando a lavorare con abnegazione ed umiltà potremo crescere ed ambire a traguardi sempre maggiori. Affrontiamo un impegno per volta, senza porci limiti“.

Quale messaggio vuoi inviare a tifosi ed appassionati del basket: “ogni presenza sugli spalti pesa, il supporto di ciascuno dei nostri tifosi può fare la differenza. Li aspettiamo numerosi, abbiamo bisogno di loro“.