Reggio Calabria, nuovo incidente alla Vara della Madonna della Consolazione: processione interrotta sul Corso Garibaldi, 20 minuti di follia | FOTO e VIDEO

Dopo il grave episodio di sabato al Duomo, nuovo clamoroso stop oggi, martedì 16 settembre, all’incrocio tra Corso Garibaldi e via Pietro Foti. La Madonna sembra “non gradire” lo stato della città e si ferma forzatamente proprio alla curva del palazzo sede della Città Metropolitana

  • il quadro della madonna si incastra nei cavi
  • madonna impigliata cavi
  • il quadro della madonna si incastra nei cavi
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  • il quadro della madonna si incastra nei cavi
  • il quadro della madonna si incastra nei cavi
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Nuovo episodio clamoroso questa sera, martedì 16 settembre 2025, durante la processione della Madonna della Consolazione a Reggio Calabria. Dopo l’incidente di sabato scorso davanti al Duomo, la Vara ha vissuto un altro momento di grande pericolo, questa volta ancora più clamoroso. Erano le ore 19 quando all’incrocio tra Corso Garibaldi e via Pietro Foti, proprio di fronte al palazzo della Città Metropolitana, cuore politico e amministrativo della città, è successo il fattaccio.

Proprio qui, infatti, la Vara ha trovato un ostacolo imprevisto: dei cavi non meglio precisati, sospesi lungo il percorso, hanno impedito il passaggio regolare. Il quadro della Madonna si è letteralmente impigliato nei fili, rischiando di cadere rovinosamente.

Portatori costretti ad arrampicarsi: momenti di panico

La scena ha generato attimi di panico tra i fedeli presenti in massa lungo le strade del centro, tra Piazza Duomo e Piazza Italia, una delle zone più simboliche della città. I portatori, con grande prontezza e coraggio, sono stati costretti a fermarsi, arrampicarsi con strumenti improvvisati per liberare la Vara dai cavi, mentre urlavano ai fedeli di indietreggiare in una calca mai così preoccupata.

Il rischio di danni irreparabili al quadro era altissimo, così come di conseguenze sulla folla, ma fortunatamente, dopo oltre 20 minuti di tensione e grande apprensione, la situazione è stata risolta, seppur dopo svariati tentativi e un secondo stop. Non ci sono stati feriti, ma la processione ha subito un lungo stop e l’episodio ha lasciato sgomento e incredulità. Nel trambusto, un venditore di palloncini ad elio li ha persi tutti e si sono innalzati in aria.

Due incidenti in due giorni di festa: un segnale inquietante

Mai nella storia recente si erano verificati due incidenti così gravi nelle due processioni principali dedicate alla Madonna della Consolazione: quello di sabato al Duomo e quello di oggi in pieno centro. Due episodi senza precedenti, che inevitabilmente suscitano riflessioni e interpretazioni tra i cittadini.

Come già scritto su StrettoWeb, aleggia lo spettro di una Madonna “stanca” dei problemi della città: degrado, abbandono, incuria e scarsa attenzione per la sicurezza e il decoro urbano. L’immagine di oggi, con la Vara bloccata proprio davanti al palazzo che rappresenta l’amministrazione politica reggina, appare come un segno simbolico ancora più forte.

La città tra fede, tradizione e degrado

Se da un lato i fedeli continuano a vivere con devozione la festa più sentita dell’anno, dall’altro questi incidenti mettono in evidenza in modo drammatico le criticità che affliggono Reggio Calabria. Non solo un problema di organizzazione logistica, ma un simbolo del profondo malessere di una comunità che da troppo tempo è trascurata e abbandonata. Anche nella sua massima espressione spirituale.