Reggio Calabria, buche che sembrano scavi archeologici e perdite idriche enormi: vergogna in una frazione della zona sud, “i cittadini non possono tornare nelle proprie case”

Situazione insostenibile nella frazione di Curduma, a sud di Reggio Calabria: il video-denuncia di un cittadino

A seguito di una segnalazione ricevuta, un cittadino, Giovanni Di Bella, denuncia ancora una volta le gravi criticità che persistono nella zona sud della città, in particolare nella frazione di Curduma. “La situazione, ormai da anni inaccettabile, impedisce ai residenti di rientrare nelle proprie abitazioni in condizioni di sicurezza. Le strade si presentano in condizioni disastrose, con buche simili a veri e propri scavi archeologici, accompagnate da perdite idriche che rendono impossibile l’utilizzo dell’acqua nelle case, nonostante i cittadini paghino regolarmente le bollette”.

“Non è più tollerabile – afferma Di Bella – che in questa frazione si viva in condizioni così precarie. Si parla tanto del programma ‘Strada Facendo’, ma qui siamo ancora molto lontani da una parvenza di normalità. Alcuni abitanti riferiscono persino che, in più di un’occasione, le ambulanze hanno avuto difficoltà a raggiungere le abitazioni. È mai possibile che in una città metropolitana si verifichino ancora tali disservizi?”.