Elezioni Regionali Calabria, Tridico difende Di Cesare: “sconcertato dagli attacchi di Fdi, hanno candidato presidente un indagato per corruzione”

Calabria, Tridico: "Donatella Di Cesare ha sempre preso le distanze da ogni forma di violenza, scegliendo invece – come tante donne della sua generazione – di abbracciare il femminismo"

“Sono stupito e sconcertato dagli attacchi di Fratelli d’Italia contro Donatella Di Cesare, filosofa, pacifista e femminista, presa di mira utilizzando un vecchio tweet stravolto per attribuirle tesi mai sostenute e parole mai pronunciate. Che un partito di governo arrivi a mettere nel mirino una cittadina, la cui candidatura non è stata nemmeno ufficializzata, è un atto intimidatorio che mina la nostra democrazia. E dovrebbe preoccupare tutti”, è quanto afferma Pasquale Tridico, europarlamentare, candidato presidente della Regione Calabria del centrosinistra.

“Donatella Di Cesare ha sempre preso le distanze da ogni forma di violenza, scegliendo invece – come tante donne della sua generazione – di abbracciare il femminismo. Vorrei ricordare a Fratelli d’Italia che, mentre si accanisce contro una donna libera che parla di pace, diritti e giustizia sociale, insieme a Lega e Forza Italia hanno candidato presidente un indagato per corruzione. Questa è l’ipocrisia del centrodestra: montare un caso su un tweet , mentre chiedono ai cittadini di affidarsi a chi deve ancora chiarire la propria situazione giudiziaria. Noi continueremo a parlare di lavoro, sanità, giovani e futuro. Non di campagne d’odio”, conclude Tridico.