E’ subito tempo di campionato. Domani, inizierà ufficialmente anche quello del Catanzaro. Esordio al “Ceravolo”, contro il Sudtirol. E che esordio: subito “sold out”. Agli oltre 5.600 abbonati, in linea con le ultime stagioni, si aggiungono i restanti biglietti singoli, che porteranno lo stadio a riempirsi in ogni ordine di posto. Un po’ come accaduto negli ultimi anni, l’impianto cittadino ribolle di passione. In questo caso, c’è anche la curiosità per la prima uscita interna e per la prima di Aquilani, oltre all’entusiasmo sempre crescente dopo tre stagioni di alto livello.
Ai momenti di gioia ed entusiasmo si alternerà però un momento di dolore e commozione, alimentato dalla lodevole iniziativa degli ultrà. La Curva Massimo Capraro, infatti, ha annunciato che nei primi cinque minuti della sfida resterà in silenzio in segno di rispetto per la morte del piccolo Mauro, il bambino di 2 anni coinvolto in un incidente mortale ieri a Catanzaro.
Il comunicato della Curva
“Quello che è successo ieri a Catanzaro, con la morte di un bimbo di appena due anni, rappresenta una tragedia che sconvolge e addolora un’intera comunità. Di fronte ad avvenimenti di questa portata, tutto il resto passa in secondo piano: per questa ragione la Curva Massimo Capraro resterà in silenzio per i primi cinque minuti della gara contro il Südtirol, esponendo uno striscione di vicinanza e solidarietà per un evento che tocca i cuori di tutti i catanzaresi” si legge nel comunicato.
“Si invita il pubblico che gremirà gli spalti del Ceravolo in ogni settore ad unirsi alla curva nel rispettoso silenzio, a prescindere da quello che accadrà in campo: non esiste azione di gioco che possa prevalere sul cordoglio che tutto il popolo giallorosso dovrà manifestare. Ciao piccolo Marco, ora brilla da lassù”.



Vuoi ricevere le notifiche sulle nostre notizie più importanti?