Messina: l’acqua è potabile, arriva l’ok dell’Asp. Il Pd: “non comprendiamo i toni trionfalistici di Basile”

Messina: l’acqua è potabile, arriva l’ok dell’Asp. Il Pd: "non comprendiamo i toni trionfalistici e gratuitamente polemici, del Sindaco Basile su un’autorizzazione ancora provvisoria"

“Non comprendiamo i toni trionfalistici, e gratuitamente polemici, del Sindaco Basile su un’autorizzazione ancora provvisoria che arriva dopo ben 8 mesi: un vuoto temporale sul quale resteranno silenzi e dubbi che probabilmente non troveranno mai risposte. Sulla questione acqua il Sindaco faccia come per la pista ciclabile in via del Vespro: chieda semplicemente scusa”, così il Partito Democratico, con il vicesegretario, On. Maria Flavia Timbro. “Per otto mesi, la 13^ città d’Italia è rimasta in attesa di sapere se l’acqua immessa senza autorizzazione fosse potabile o no: un problema che sembra neanche esistere, stando alle parole del Sindaco. Peraltro, non sono chiare, ancora oggi, le ragioni della crisi idrica trascorsa, e neppure cosa accadrà nell’imminente stagione estiva, mentre si registrano segnalazioni crescenti di erogazione insufficiente in molte zone della città”, rimarca la nota.

“È piuttosto comprensibile che, anche quest’ultimo aspetto sia ulteriore fonte di preoccupazione giacché non si ha alcuna contezza di quale sia lo stato dell’arte dei lavori sulla rete idrica e non si sta intervenendo su zone che avevano manifestato i maggiori disagi”, continua Timbro. “E allora, un consiglio non richiesto al Sindaco: piuttosto che puntare il dito verso chi rivendica trasparenza e chiarezza, come funziona nelle città normali e in una sana dialettica politica, si assuma la responsabilità per i ritardi, le inefficienze, i silenzi, le mezze verità, e le incertezze finora riscontrate sulla gestione idrica”, conclude Timbro.