Reggio Calabria, la maggioranza di Falcomatà esplode: 4 “big” in procinto di passare con il centrodestra, rischio elezioni anticipate | NOMI

Reggio Calabria, che Falcomatà abbia un problema con la gestione dei rapporti umani non è una novità: negli anni ha già perso perso vari vicesindaci, assessori e collaboratori stretti

La partecipazione e l’entusiasmo che hanno contraddistinto i primissimi mesi di amministrazione Falcomatà nel 2014 non esistono più, sono un lontanissimo ricordo. Nel corso degli anni, il primo cittadino di Reggio Calabria, ha rotto praticamente con tutti, non guardando in faccia nessuno. In questi 11 anni nella maggioranza e nel centrosinistra in generale è successo di tutto tra scandali, frizioni, litigi, condanne, inadempienze, cambiamenti, giunte su giunte ecc.. Nessuna linearità, è come se si è andati sulle montagne russe, una parabola ondivaga in cui tradimenti e voltafaccia sono stati all’ordine del giorno ed a risentirne è stata la città, sempre più in crisi ed in difficoltà.

Falcomatà ed i rapporti umani

Che Falcomatà abbia un problema con la gestione dei rapporti umani non è una novità e non lo scopriamo certo oggi. Basti pensare che negli anni ha già perso tutti i suoi vice: AngheloneMauroNeri, Perna. Ha rotto anche con Marcianò, con Cardia, con Zimbalatti, con Angela Martino, Albanese e con l’avv. Giuseppe Strangio, (già segretario provinciale del Pd, passato a Forza Italia). La situazione per Falcomatà è imbarazzante: sono almeno una decina di ex Assessori, vice Sindaci, consiglieri, dirigenti di partito e collaboratori lo hanno abbandonato e sono passati nel centrodestra. Tanti altri hanno smesso con la politica o sono spariti dai radar.

Altri 4 in procinto di passare nel centrodestra che accoglie tutti

Sarebbero ben 4 i consiglieri comunali (tra questi il vicesindaco metropolitano Versace) che sarebbero tentati di passare dritti nel centrodestra. Il condizionale è d’obbligo, ma le nostre fonti sono certi che sono in corso delle trattative, con alcuni, quasi ultimate. Uno di questi dovrebbe essere proprio Carmelo Versace: da mesi ci sono screzi importanti tra il vicesindaco metropolitano e Falcomatà, tanto che ci sarebbero dei colloqui per un passaggio a destra. Sarebbe un colpo durissimo per il centrosinistra.

Passaggio a destra quasi ultimato per Nino Zimbalatti, già assessore e in passato fedelissimo di Falcomatà. Il garbato medico reggino è molto critico da tempo, non si riconosce più in questa maggioranza e tenterà una nuova avventura nello schieramento che sarà guidato da Forza Italia.

Il terzo che starebbe pensando di abbandonare la “barca” è Pino Cuzzocrea, il consigliere comunale con delega alla pubblica illuminazione, avrebbe deciso di lasciare Falcomatà. Non chiari i motivi dell’eventuale passaggio a destra.

Tra gli scontenti ci sarebbe anche Deborah Novarro, il consigliere di Italia Viva, avrebbe espresso la volontà di passare nel centrodestra. Anzi, parte del partito di Renzi, vorrebbe proprio un’alleanza organica nella coalizione del premier Meloni per le amministrative a Reggio Calabria. E lì bisognerebbe capire cosa farà Brunetti: il vice Sindaco comunale è ancora molto vicino a Falcomatà, ma è anche un esponente di Italia Viva. Abbandonerà il partito di Renzi?

Si potrebbe votare tra 8-9 mesi

Insomma, la situazione per la maggioranza non è buona, il quadro è problematico, i numeri in consiglio sono quelli che sono e rischia di implodere prima della fine della legislatura. Vedremo cosa succederà nei prossimi giorni: sicuramente avremo settimane calde, di certo c’è che un’eventuale perdita della maggioranza a Palazzo San Giorgio porterebbe un anticipo delle elezioni dalla primavera 2026 all’autunno 2025. Si voterebbe, cioè, tra 8-9 mesi.