Non è solo Marino ad andare in controtendenza rispetto al coordinatore del suo partito (Fratelli d’Italia), Cedro, ma anche Antonino Zimbalatti, ormai prossimo “sposo” del Centro Destra, come scriviamo da un po’ su StrettoWeb. Il Consigliere si è espresso duramente sulla chiusura del Seminario, suonando la sveglia al Sindaco – da cui ormai da tempo si è allontanato politicamente – e allo stesso Vescovo.
“Un anno e mezzo fa è stato nominato Rettore del Seminario Don Simone Gatto, un giovane preparato che sta dando un’impronta culturale. Non dimentichiamo che il nostro è l’unico seminario Regionale nella Città Metropolitana di Reggio Calabria, già depauperato dalle eliminazioni delle Diocesi di Locri e Palmi, l’inizio di un percorso di decentralizzazione, ma io dico forse di possibile futura chiusura a vantaggio dei soliti, ovvero il discorso catanzarese”, ha detto Zimbalatti in un’intervista ai microfoni di StrettoWeb a margine del Consiglio Comunale di oggi.
“Io ricordo il Monsignor Ferro, don Nunnari, don Gianni Latella, gente che si è spesa per la città. E’ doveroso e obbligatorio, da parte della politica e dei principali rappresentanti, fare tutti i passi per cercare di risolvere questa problematica una volta per tutte. E’ lo stesso inizio del percorso che ha portato all’eliminazione di Reggio capoluogo. Questa storia di portare via tutto da Reggio deve finire. Gli amministratori devono ribellarsi, convocando l’Arcivescovo e cercando di farlo tornare sui propri passi. I cattolici stanno andando via, la gente non va più in Chiesa, c’è sempre più distanza”, ha aggiunto.
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