“Arghillà: situazione allarmante. Il Comune è al fianco di chi è letteralmente sotto attacco”, sono le parole del Presidente del Consiglio comunale di Reggio Calabria Vincenzo Marra in seguito all’ennesimo episodio minatorio che ha riguardato Giovanni Votano, il presidente del Coordinamento di quartiere, il cui negozio è stato devastato nella notte.
“Arghillà non può e non deve essere considerata zona franca per chi crede di condizionare, con prepotenza e violenza, la crescita e lo sviluppo di un intero territorio. Lo straordinario lavoro che il Coordinamento di quartiere in questi anni ha portato avanti – continua Marra – ha generato grandi risultati in termini di impegno civico, di difesa della legalità e di inclusione sociale; per questo, penso che, quello che sta accadendo ad Arghillà, deve interrogare le coscienze di tutti i cittadini e deve essere considerata una questione che riguarda l’intera città e non una porzione di territorio”.
“La periferia urbana non sia percepita come periferia sociale di una comunità che dovrebbe stringersi attorno ai cittadini e alle realtà aggregative di Arghillà. Faccio un appello affinché chi ha cuore la nostra città, si unisca a noi per attivare una strategia di intervento che faccia capire davvero come, sia alle istituzioni, sia a chi come Giovanni si impegna ogni giorno sul territorio, le intimidazioni non facciano paura e che, anzi, produrranno un maggiore impegno comune e una più costante presenza dello Stato”, conclude la nota.