Fenice-Akragas, lo striscione della Curva sul marchio Reggina: “basta alibi, nessuna giustificazione”

Lo striscione esposto dai tifosi della Reggina allo stadio Granillo durante Fenice Amaranto-Akragas di questo pomeriggio

  • Reggina Fenice Amaranto-Akragas
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
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StrettoWeb

Questo pomeriggio al Granillo si sta giocando Fenice Amaranto-Akragas. Gara condotta in scioltezza dalla squadra di Trocini, che conduce per 3-0 al termine del primo tempo grazie a uno scatenato Barillà e a un gol di Renelus. Nonostante la partita e il bel risultato però, com’è abbastanza prevedibile, a tenere banco è un’altra questione, quella legata al marchio Reggina.

La Curva Sud, sempre più vuota, ha infatti esposto uno striscione: “25 marzo 2024, basta alibi, nessuna giustificazione. Vogliamo storia, marchio e denominazione per restituire dignità alla nostra tradizione”. Il messaggio è chiaro: rivolto ovviamente alla società attuale, La Fenice Amaranto, che ha ribadito la volontà di muoversi in tal senso. Sullo sfondo, però, c’è sempre l’accoppiata Ferrero-Bandecchi, che tramite il primo ha parlato abbastanza chiaro.

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