Non solo Simba: cane randagio avvelenato ed investito a Fuscaldo

Un'altra terribile vicenda verificatasi nella stessa zona in cui è stato ucciso Simba: un cane randagio è stato dapprima avvelenato e poi investito

StrettoWeb

La storia di Simba, il cagnolone di 4 anni ucciso a Fuscaldo, non ci ha insegnato davvero nulla. La cittadina infatti, ancora una volta, ha assistito ad un altro terribile evento, sempre ai danni di un povero animale. A denunciare l’accaduto è Sara, abitante di Fuscaldo la quale, a mezzo social, ha riportato quanto successo. “Dopo aver evirato e sparato ai testicoli al povero Simba, oggi nella stessa zona è stato investito ed avvelenato un altro cane randagio di quartiere”.

Una vicenda orribile che fa pensare alla pericolo presenza di un vero e proprio inetto, o una bestia che si voglia dire, che sfoga tutta la sua rabbia su povere vittime indifese. “È evidente che in zona si aggira un pazzo pericoloso – continua Sara – che sta facendo del male ad anime innocenti e che nel frattempo è anche armato. Quando finirà tutto questo?”. Una domanda a cui, si spera daranno una risposta le forze dell’ordine.

Il randagio in questione, con ferocia è stato prima avvelenato e poi, come se non bastasse, anche investito da un’auto. Fortunatamente, il dottor Luigi Monterossi, medico veterinario dell’ Asl nonché dottore responsabile del canile sanitario, è intervenuto subito allertando l’ambulanza veterinaria. Ha, quindi, stabilizzato il povero animale che è stato poi trasportato al canile di Cassano per accertamenti.

“Il cane in questione – rassicura Sara a conclusione del post – al momento non è morto e mi verrebbe da fare il gesto dell’ ombrello a questo mezzo uomo che continua a fare queste cattiverie. Il cane ha avuto diverse crisi, ma sembra al momento averle superate ed essere stabile”. Speriamo che, a differenza di Simba, l’epilogo di questa storia sia davvero diverso.

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