Unical: il contributo dell’Università della Calabria alla ricerca oncologica

Le docenti Stefania Catalano ed Ines Barone selezionate come esperti europei nella ricerca oncologica translazionale per la cura dei pazienti

Un importante traguardo, quello raggiunto dall’Università della Calabria nelle persone di Stefania Catalano ed Ines Barone: le docenti infatti, sono state selezionate per far parte del team di esperti europei in ambito oncologico. Le due saranno quindi membri effettivi dell’Expert Working Group dell’UNCAN.eu: “European Initiative to UNderstand CANcer” (Iniziativa Europea della Consapevolezza sul Cancro). Una grande soddisfazione ed una grande sfida quindi, viste le recenti indagini condotte sulla questione: purtroppo, ancora oggi, mezzo milione di persone all’anno sono reduci di neoplasie e potrebbero manifestare complicanze a lungo termine.

La battaglia quindi, non è solo del paziente affetto ma anche del sistema europeo. Come dichiarato in una nota del Dipartimento di Farmacia e scienze della salute e della nutrizione dell’Unical, “visto l’alto costo sociale e l’impatto del cancro sui sistemi sanitari nazionali, si rendono indispensabili nuovi programmi per rafforzare la collaborazione fra gli Stati membri, consolidare il loro sostegno nella ricerca, e contrastare in maniera efficace il crescente peso imposto dalla patologia oncologica. L’obiettivo di UNCAN.eu è quello di costituire un “hub – come riporta il comunicato – in cui far confluire i risultati provenienti dalla ricerca europea, in campo preclinico e clinico, al fine di rispondere alle necessità mediche e scientifiche più urgenti”. Una vera e propria sfida quindi, che vede le Dott.sse Barone e Catalano in prima linea: “questo sforzo congiunto fornirà le basi per ridurre l’incidenza e la mortalità associate al cancro oltre che garantire una migliore qualità di vita”.