Sant’Eufemia d’Aspromonte, l’opposizione: “tanta confusione e solo chiacchiere”

Il gruppo di minoranza "Sant'Eufemia è Viva" risponde al bilancio dei primi cento giorni dell'amministrazione Violi a Sant'Eufemia d'Aspromonte

StrettoWeb

Cento giorni di chiacchiere e confusione. E’ questo il bilancio che come gruppo di opposizione “Sant’Eufemia E’ Viva” ci sentiamo di esprimere nei confronti dell’Amministrazione Violi“.  E’ quanto si legge in una nota stampa del gruppo di minoranza in consiglio comunale a Sant’Eufemia d’Aspromonte, “Sant’Eufemia è Viva“, dopo la pubblicazione del bilancio dei primi cento giorni di amministrazione.

Non basta elencare delle opere e lavori in corso già ereditati da finanziamenti passati, per dimostrare che qualcosa si è fatto.
Solo qualche giorno fa, nella sua lettera di dimissioni, l’ex assessore al bilancio Martino ha etichettato l’attuale situazione finanziaria dell’Ente “vergognosa”, esternando un vero e proprio atto di sfiducia verso il sindaco si legge nella nota -. Lo stesso sindaco si è però preoccupato semplicemente di minimizzare, trovando quale unica soluzione quella di un rimpasto di Giunta. Ha affidato alla giovanissima Gemma Foti le deleghe di “politiche giovanili, turismo e cultura”, sottraendo quest’ultima delega al vicesindaco Violani, sminuendone così il ruolo!
E le deleghe al Bilancio, Programmazione e Tributi? Prima l’annuncio sulla stampa da parte del sindaco Violi che sarebbero state assegnate ad una donna e poi avocate a se stesso“.

Sant’Eufemia d’Aspromonte si ritrova quindi con un Sindaco tuttofare, che accentra deleghe su deleghe, forse per scarsa fiducia nei propri consiglieri o perché ritiene di avere competenze illimitate ma fin qui inespresse? Inoltre i cittadini eufemiesi stanno ancora aspettando di capire se la proposta della minoranza di continuare a gestire autonomamente il servizio idrico, e, perciò, di non aderire ad ARRICAL, verrà votata anche dalla maggioranza oppure si passerà alla gestione dell’acqua da parte di terzi, con le conseguenze che ne deriveranno? Così come stanno ancora aspettando di sapere se le sedute del Consiglio Comunale saranno mai trasmesse on-line o perché il cibo che mangiano i loro figli a mensa sia di scarsa qualità; così come gli studenti stanno ancora aspettando le annunciate (in consiglio comunale) navette con le quali raggiungere la palestra della Scuola Media Statale “V. Visalli”.
Insomma, Sant’Eufemia d’Aspromonte dopo 100 giorni sta ancora aspettando che la nuova Amministrazione comunale inizi a lavorare e non continui a raccontare bugie a mezzo stampa“, conclude la nota.

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