L’incontro servirà a fare il punto della situazione sull’opera infrastrutturale che sorgerebbe tra Messina e Reggio Calabria
E’ in corso a palazzo Chigi un incontro tra gli sherpa del premier Mario Draghi e una delegazione dell’Intergruppo parlamentare sul Ponte dello Stretto di Messina guidata dalla presidente dell’organismo, il senatore Silvia Vono di Italia Viva. L’incontro servirà, spiegano fonti parlamentari, a fare il punto della situazione sull’opera e il suo impatto al Sud. Il partito di Matteo Renzi negli scorsi mesi ha trovato infatti in Parlamento alleati come Forza Italia e Lega che hanno deciso di condividere questa attività per dare un sostegno alla realizzazione della macro-infrastruttura, fondamentale per dare un apporto concreto alla ripresa dell’economia nel Meridione e in generale in tutta Italia. Il consenso all’interno di Camera e Senato è cresciuto con il passare delle settimane, andando a raccogliere il parere positivo anche di rappresentanti di Fratelli d’Italia e Pd, con qualche resistenza che arriva ancora maggiormente dal Movimento 5 Stelle. La volontà politica, però, adesso sembra esserci davvero e si attende con estrema attenzione l’esito (previsto in primavera) dei nuovi studi di fattibilità, cui il Ministro Enrico Giovannini ha scelto di finanziare.
Summit Ponte sullo Stretto a Palazzo Chigi: l’esito dell’incontro
“L’incontro di oggi a palazzo Chigi ci ha permesso di chiedere ai consiglieri del presidente Mario Draghi, Simona Genovese e Alessandro Aresu, un aggiornamento del progetto esistente del Ponte sullo Stretto soprattutto per quanto riguarda le opere a terra con tutti gli interventi di compensazione tra cui ferrovie, metro e collegamenti stradali. Abbiamo fatto presente che posare la prima pietra di quest’opera strategica per il rilancio del mezzogiorno e di tutto il paese, è possibile prima della fine della legislatura e che i lavori possono cominciare in piena sicurezza conservando la completa affidabilità funzionale. In Parlamento c’è un fronte trasversale politico mai esistito che può far partire la costruzione dando ai cittadini un’opera ingegneristica eccezionale e unica a livello mondiale, 12 mila nuovi posti di lavoro e 100 mila assunzioni di indotto. Usciamo da questo incontro con molta fiducia, oggi registriamo finalmente la piena volontà del governo di non sprecare questa storica occasione”. Lo dichiarano i componenti della delegazione dell’intergruppo parlamentare sul Ponte sullo Stretto, Silvia Vono, Tiziana Drago, Matilde Siracusano, Marco Siclari e Valeria Sudano, guidati dall’esperto Ingegnere Enzo Siviero.