Il Polistena mette paura alla capolista, poi crolla nella ripresa: Padova vince in rimonta 2-5 e fa 8 su 8

Il Polistena accarezza l'idea di fare l'impresa contro la capolista Padova, poi crolla alla distanza: gli ospiti si impongono 2-5 in rimonta nell'ottava vittoria in otto gare stagionali

Seconda gara casalinga consecutiva per la Cormar Futsal Polistena che, nella “nuova casa” del Polivalente “Bruno Attinà” di Lazzaro ospita la capolista Syn-Bios Petrarca Padova. Test importantissimo per la neopromossa calabrese che si misura contro la squadra che fin qui ha lasciato poco più che qualche briciola agli avversari: 7 vittorie in 7 gare con 23 gol segnati e 13 subiti, numeri che non possono far altro che certificarne il primo posto. Il Polistena galleggia invece in zona Playout, a pochi punti dalla zona retrocessione ma anche da quella Playoff.

Nelle fasi iniziali il Polistena prova a non tenere conto della caratura degli avversari, ma nonostante qualche buono spunto, i veneti passano subito in vantaggio: al 6’ minuto Alen Fetic trova la rete del vantaggio. La squadra calabrese però non si scompone e sospinta dal pubblico di casa trova l’immediato pareggio con Andrè Cordeiro Maluko al 9’. Ogni 3 minuti succede qualcosa di importante e al 12’ il Polistena trova addirittura in vantaggio: Eric recupera palla e serve Ique che in spaccata trova la rete del 2-1. Punteggio con il quale si concludono i primi 20 minuti di gioco, complice un’ottima prova difensiva dei reggini.

Nella ripresa purtroppo viene fuori la differenza fra le due squadre. Una rete a 3’ minuto del secondo tempo (Rafinha) taglia l’entusiasmo dei calabresi e dà fiducia alla capolista che non si accontenta del pareggio. Prima Parrel e poi ancora Rafinha (doppietta) firmano il poker per gli ospiti che, sfruttando l’assetto sbilanciato del Polistena che prova il tutto per tutto con il portiere di movimento, infilano anche il 2-5 con una conclusione dalla metà campo di Alen Fetic. Arriva il 5° ko stagionale per il Polistena che nei primi 20 minuti di gioco accarezza l’idea di battere la prima in classifica ma poi si spegne alla distanza.