La Costa Viola è il nome con cui si identifica un’area geografica della provincia di Reggio a nord del capoluogo che si affaccia sul mar Tirreno e sullo Stretto di Messina, comprendente i seguenti comuni: Bagnara, Scilla, Seminara, Palmi, Villa San Giovanni. La zona si estende per circa 35 km. La linea di costa, stretta tra il mare e le montagne, è dominata da alte e frastagliate costiere. Dal Monte Sant’Elia è possibile godere di un panorama mozzafiato con sullo sfondo l’arcipelago delle Isole Eolie ed i vulcani Etna e Stromboli. Le spiagge ed i litorali sono a tratti rocciosi, a tratti sabbiosi e a tratti ghiaiosi. I fondali marini sono simili a quelli tropicali e presentano un ecosistema ancora integro. Recentemente sono state scoperte, in prossimità delle coste di Scilla, colonie di corallo nero, mentre in quelle di Palmi, colonie di corallo bianco. Di fronte ai lidi della Tonnara di Palmi, si trova il caratteristico “Scoglio dell’Ulivo”, così denominato per la crescita spontanea di un albero di ulivo.Tra i luoghi d’interesse artistico-culturale che si trovano nell’area vanno menzionati:
Bagnara Calabra:
Scilla:
Di fondamentale importanza è la tradizionale pesca del Pesce Spada, simbolo della costa reggina ma soprattutto della Costa Viola. Qui, infatti, da secoli si pratica la pesca con le tradizionali imbarcazioni tipiche. Le pietanze con il pesce spada sono un tipicità della zona.