“Stiamo parlando della massima espressione del calcio mondiale, una persona di grandissima qualità. Siamo onorati del fatto che sia un cittadino di questa terra. Io credo che sia stato commesso un piccolo abbaglio sul fatto di aver contestato all’epoca allo stadio questa figura. Che sicuramente è una di quelle figure come ce ne sono state in passato, e come mi auguro ce ne siano in futuro, che possono dare una mano a questa città, non solamente dal punto di vista calcistico ma sotto tutti gli aspetti. E non è dover accettare qualcuno che viene da fuori. Oggi, con i giovani che vanno via, che poi sono l’energia per poter crescere, c’è bisogno sicuramente di persone che possono anche da fuori, per confronti, per possibilità e per tutto, poter dare una mano a questa città. Che è la nostra città, è una città stupenda, ha caratteristiche importanti che sono invidiate da tutti. Io credo che la Reggina possa ritornare nuovamente a occupare posizioni di rilievo e col Presidente della FIFA sicuramente ci sarebbe potuta essere anche queste qualche opportunità“.
Così l’ex Presidente della Reggina, Lillo Foti, ha parlato a Tris TV, ritornando su un argomento già affrontato altre volte: la presenza di Infantino in città, il suo impegno per la Reggina e i fischi del Granillo in occasione del raduno di “Serie A – Operazione Nostalgia”.
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