Tra le Città Metropolitane più importanti d’Italia c’è Palermo, una delle più grandi del Sud. Così come le altre del Mezzogiorno, però, anche il capoluogo siciliano arranca nella classifica sulla Qualità della Vita. Ha guadagnato tre posizioni, ma rimane comunque 97ª. Il Sindaco Roberto Lagalla, in video collegamento, ha parlato nel corso dell’evento “Città e territori alla sfida del futuro”. “E’ stato ricordato come il divario Nord-Sud riesce a mantenersi invariato, ma i numeri vanno presi sempre col beneficio di inventario, perché bisogna conoscere il livello di complessità e valutare a che anno sia stata effettuata la valutazione del singolo elemento. Ci sono per esempio alcuni dati che, per mancanza di aggiornamenti puntuali, sono risalenti a 2022 o 2023” ha detto.
“A Palermo la città si muove, nonostante le difficoltà del profondo sud italiano. Emergono dati che ci confortano, come quello delle start-up innovative, su cui abbiamo puntato anche grazie alla capacità della fibra digitale. Poi anche quello sugli arrivi turistici: un salto importante per la città, di 15 posizioni rispetto all’anno scorso, con un impatto significativo sul PIL e sulla sopravvivenza degli esercizi commerciali”, ha aggiunto. “Il dato dell’indice di solitudine da noi è uno dei più bassi d’Italia, questo perché permane una tenuta del sistema familiare tradizionale” ha concluso Lagalla.
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