“Da anni, nella mia veste di Consigliere della Terza Circoscrizione, denuncio la condizione indecorosa del parco giochi nel cortile della scuola Giorgio La Pira. Un luogo che dovrebbe essere sicuro e accogliente per i bambini, ma che invece resta abbandonato in attesa del progetto di riqualificazione presentato da una nostra amica Federica Messina. Da anni si presenta senza una manutenzione programmata, con interventi di scerbatura che avvengono solo dopo continue segnalazioni. È inaccettabile che la pulizia e la cura di tutti gli spazi pubblici della terza circoscrizione debbano dipendere da richieste ripetute, quando dovrebbero rientrare in una programmazione mensile ordinaria“. È quanto dichiarato, attraverso un comunicato stampa, dal Consigliere della Terza Circoscrizione Nunzio Signorino.
“Ovviamente la situazione si estende a tutto il territorio dei villaggi della terza circoscrizione del Comune di Messina: strade sporche, prive di spazzamento regolare (basti citare piazza Fazio), spazzatura accumulata davanti alle abitazioni ed esercizi commerciali, raccolta porta a porta che non funziona e ritardi che sono ormai la norma. Da giorni, inoltre, le foglie cadute restano abbandonate lungo le strade: se non raccolte, finiscono per otturare le griglie e impedire il deflusso delle acque piovane, con il rischio di allagamenti e danni evitabili. Basterebbe poco: programmare passaggi regolari della macchina spazzamento e inserire la raccolta delle foglie in un calendario ordinario.
Eppure i cittadini continuano a pagare una TARI tra le più alte d’Italia. Una tassa che, nonostante una recente riduzione, resta sproporzionata rispetto alla qualità del servizio ricevuto. È una vera e propria beffa: pagare oro per vivere nella sporcizia.
Il Comune e Messina Servizi devono dare risposte concrete.
I cittadini chiedono:
- Un servizio efficiente e puntuale.
- Pulizia garantita e programmata.
- Una TARI equa e proporzionata, non una delle più care d’Italia per un servizio da “Terzo Mondo”.
Messina merita rispetto, dignità e decoro. Non possiamo più accettare questa vergogna dichiara il consigliere Nunzio Signorino“, conclude Signorino.



Vuoi ricevere le notifiche sulle nostre notizie più importanti?