Villa San Giovanni, Calabrò (Noi Moderati) sul sistema di videosorveglianza: “violazioni dei diritti fondamentali dei cittadini, precedente pericoloso”

Calabrò: "Noi Moderati di Villa San Giovanni richiamano l’attenzione della cittadinanza e delle istituzioni sui gravi limiti che oggi caratterizzano il sistema locale di rappresentanza"

“Noi Moderati di Villa San Giovanni richiamano l’attenzione della cittadinanza e delle istituzioni sui gravi limiti che oggi caratterizzano il sistema locale di rappresentanza. I cittadini appaiono privi di una tutela effettiva e di interlocutori realmente capaci di difendere i loro diritti. Questo deficit si traduce in una crescente sfiducia nella politica e in una astensione elettorale senza precedenti, che mette a rischio la stessa tenuta democratica del nostro territorio”, è quanto scrive in una nota Massimo Calabrò. “Non è accettabile che le forze politiche, sia all’interno che all’esterno delle istituzioni locali, abbiano consentito quanto accaduto a Villa San Giovanni, senza comprendere la portata nazionale della vicenda”, rimarca Calabrò.

“Città strategica”

La nostra città, per posizione geografica e funzione strategica di collegamento tra due regioni divise solo dal mare, rappresenta un crocevia cruciale per l’intero Paese. Ogni scelta amministrativa, quindi, assume un valore che va ben oltre i confini comunali. Particolare preoccupazione desta l’istituzione del sistema di videosorveglianza
realizzato al di fuori delle regole europee e nazionali in materia di protezione dei dati personali. Un sistema che vede l’intervento di Ministeri, Autorità indipendenti e persino della Corte di Cassazione che ha già evidenziato violazioni gravi dei diritti fondamentali dei cittadini.
Questo episodio, che non può essere ridotto a una questione tecnica o locale, rappresenta un precedente pericoloso per l’intero Paese: mina i principi di legalità, trasparenza e proporzionalità e compromette la fiducia della comunità nelle istituzioni pubbliche. È necessario che la politica, a tutti i livelli, ritrovi il coraggio di assumersi le proprie responsabilità”, evidenzia la nota.

“Non è tollerabile…”

“Non è tollerabile che i cittadini abbiano dovuto organizzarsi autonomamente, attraverso associazioni e comitati, per difendere diritti che la politica avrebbe dovuto tutelare per prima. Una classe dirigente credibile non si misura solo nella gestione ordinaria, ma nella capacità di riconoscere i propri errori e fare autocritica, assumendo l’impegno di ricostruire un rapporto di fiducia con la comunità. I Moderati di Villa San Giovanni ribadiscono con forza il proprio impegno a difendere i diritti dei cittadini contro ogni forma di abuso o opacità amministrativa promuovendo un modello di governo locale fondato sulla legalità, sulla trasparenza e sul rispetto delle regole europee. “La democrazia non può essere ridotta a un simulacro – affermano i Moderati –. Occorre restituirle sostanza attraverso la rappresentanza reale, allontanando dalle istituzioni chi non è in grado di sentire il peso e la responsabilità della tutela dei cittadini. Solo così Villa San Giovanni potrà tornare ad essere una comunità unita e credibile”, conclude Calabrò.