Sicilia, Schifani ha deciso: “no alla presenza della DC nella giunta” | DETTAGLI

Lo afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani in una nota stampa

“Alla luce del quadro delle indagini che sta emergendo, riguardanti l’ex presidente della Regione Salvatore Cuffaro, ritengo doveroso riaffermare la necessità che il governo regionale operi nel segno della massima trasparenza, del rigore e della correttezza istituzionale, principi che rappresentano il fondamento stesso della buona amministrazione. In questa prospettiva, e fino a quando il quadro giudiziario non sarà pienamente chiarito, ritengo non sussistano le condizioni affinché gli assessori regionali espressione della Nuova Democrazia Cristiana possano continuare a svolgere il proprio incarico all’interno della Giunta regionale”. Lo afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, alla luce dell’inchiesta in corso da parte della Procura di Palermo ha chiesto gli arresti domiciliari per ben 18 persone tra cui l’ex presidente della Regione siciliana Salvatore Cuffaro e il parlamentare di Noi Moderati Saverio Romano – accusati a vario titolo di associazione a delinquere, turbativa d’asta e corruzione.

“La nostra vuole essere una decisione improntata al senso di responsabilità, alla tutela della credibilità dell’istituzione e al rispetto dei siciliani, che confidano in un’amministrazione trasparente e coerente con i valori di correttezza e rigore che devono sempre ispirare l’azione pubblica. Questi valori costituiscono il cardine etico e politico su cui si regge il fondamento della mia azione politica per rappresentare l’interesse collettivo con autorevolezza e trasparenza.” conclude il Governatore