Reggio Calabria agli ultimi posti dell’ennesima classifica sulla qualità della vita, Ripepi: “è l’ultimo tassello di un quadro drammatico”

“Ancora una volta l’amministrazione Falcomatà trascina Reggio Calabria sempre più in basso dimostrando la sua “arte” di rimanere in fondo. La nuova classifica sulla qualità della vita di ItaliaOggi, realizzata con Ital Communications e l’Università La Sapienza di Roma, ci colloca al 105° posto su 107. Un risultato che non stupisce: è l’ennesima conferma di un declino amministrativo che sembra non avere fine. Non è un episodio isolato, ma l’ultimo tassello di un quadro drammatico. Dopo l’ultima posizione nella classifica 2024 de Il Sole 24 Ore per qualità della vita, dopo la penultima posizione nell’Ecosistema Urbano 2025, e dopo il crollo del sindaco all’89° posto su 97 nella Governance Poll 2025, con un pesante -11,5% di consenso, arriva un’altra impietosa certificazione del fallimento politico e gestionale di questa amministrazione”. Così il Consigliere Massimo Ripepi commenta l’ennesima classifica sulla qualità della vita che vede Reggio Calabria agli ultimi posti.

“Reggio Calabria non è semplicemente in difficoltà: è stata abbandonata, privata di visione, di progettualità, di autorevolezza istituzionale. Gli indicatori lo dicono chiaramente, ma soprattutto lo dicono le strade, i servizi, le periferie, il quotidiano dei cittadini. Questa città non può più permettersi di restare prigioniera dell’immobilismo e dell’incapacità. Non può più subire un governo che ha trasformato l’eccezionale in normalità e l’emergenza in routine. Reggio merita una guida vera, competente, presente. Reggio merita una RINASCITA!” aggiunge.