“Questo è uno dei momenti più difficili della nostra storia. In questo momento, l’Ucraina potrebbe trovarsi di fronte a una scelta molto difficile: o la perdita della dignità, o il rischio di perdere un partner chiave. O i difficili 28 punti, o un inverno estremamente duro, il più duro, e ulteriori rischi“. È quanto dichiarato da Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, in merito al piano di pace proposto dagli USA che contiene garanzie di difesa ma anche concessioni territoriali alla Russia.
“Una vita senza libertà, dignità e giustizia, e credere a qualcuno che ha già attaccato due volte. Si aspetteranno una risposta da noi. In questo momento la pressione sull’Ucraina è una delle più forti. Si cercherà una soluzione costruttiva con gli Stati Uniti. Presenterò argomentazioni, persuaderò e proporrò alternative, ma non daremo al nemico motivi per dire che è l’Ucraina a non volere la pace. Ciò non accadrà.
Siamo ovviamente fatti d’acciaio, ma anche il metallo più resistente un giorno non potrà più resistere. Dobbiamo rimetterci in sesto, riprenderci, fermare le lotte interne. Il paese deve lavorare in unità. Non dobbiamo confondere chi sia il nemico.
Non abbiamo tradito l’Ucraina allora (il 24 febbraio), e non la tradiremo ora. So che la gente è con me“, conclude.
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