Nell’ambito del convegno internazionale dedicato a Giose Rimanelli (Casacalenda 28 novembre 1925 / Lowell, Massachusetts 6 gennaio 2018) giovedì 27 novembre , alle ore 18 – nell’Aula Enrico Fermi della Biblioteca d’Ateneo di Campobasso – il musicista, trombettista e percussionista, Domenico Rizzuto – nativo di Tropea – sarà protagonista del concerto “The Music of Tony Slim Dominick”: un omaggio alla musica e alle atmosfere dei testi di Rimanelli, ispirato al suo album omonimo, pubblicato l’anno scorso. Campobasso e Casacalenda diventano, così, il cuore pulsante della cultura italiana e americana in ricordo del visionario letterato e musicista molisano, vissuto a cavallo di due secoli tra l’Italia e gli Stati Uniti. Una tre giorni di lavori e di testimonianze utili per esplorare la complessità della scrittura di Rimanelli unita alle sue geniali esplorazioni musicali: con il fine dichiarato di restituire voce e presenza di un anello di congiunzione tra la cultura del nostro Paese e quella americana.
L’esibizione di Rizzuto avrà luogo il giorno prima della ricorrenza del centenario della nascita di Rimanelli e la sensibilità artistica del raffinato polistrumentista calabrese è una gemma che s’incastona alla perfezione nel contesto culturale: un trait d’union di raro spessore, rappresentando un momento unico in cui il jazz incontra la letteratura con la capacità di trasformare le parole di Rimanelli in paesaggi sonori ricchi di improvvisazione e sperimentazione. Con tromba e percussioni, Rizzuto costruisce un dialogo intenso tra memoria, ritmo ed emozione, offrendo al pubblico un’esperienza sensoriale inedita e coinvolgente.
“The Music of Tony Slim Dominick” nasce da un itinerario artistico che unisce jazz moderno, ricerca sonora e contaminazioni ritmiche, reinterpretando in chiave musicale le suggestioni narrative di Rimanelli. Il concerto a Campobasso si inserisce così nel programma del convegno come momento di sintesi tra letteratura e musica, celebrando la ricchezza della produzione dell’autore attraverso la creatività di Rizzuto.
L’apertura dei lavori del convegno internazionale avrà luogo mercoledì 26 novembre nell’Aula Enrico Fermi della Biblioteca dell’Ateneo di Campobasso, con gli interventi istituzionali del Rettore Giuseppe Peter Vanoli, del Presidente della Regione Francesco Roberti e di importanti figure culturali come Giovanna Greco, Direttrice dell’Archivio di Stato, e Francesca D’Alfonso, Direttrice del CUSIAC. Le sessioni del convegno – con la partecipazione di nomi di spicco quali Anthony Tamburri e Fred Gardaphé del Queens College, Sebastiano Martelli e Luigi Montella – compiono un percorso attraverso la narrativa, la poesia e la sperimentazione linguistica di Rimanelli, esplorando tematiche come il multilinguismo, l’autofiction e il rapporto tra corpo, memoria e territorio. Si segnala, tra i momenti più coinvolgenti, la lettura interpretativa di “Peccato originale”, a cura degli studenti del Liceo Scientifico “Romita” di Campobasso, che dà voce alle parole dell’autore in chiave contemporanea.
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