Nell’Aula della Camera passa all’unanimità, con 225 sì, e in via definitiva la proposta di legge che punta a dar vita ad una “Mappa della memoria” dei campi di prigionia, internamento e concentramento in Italia nel periodo fascista. Il provvedimento, che diventa legge, prevede la redazione della Mappa della memoria attraverso la realizzazione di “ricerche storiche, documentali e archivistiche e la promozione di manifestazioni, convegni, mostre, pubblicazioni e percorsi di visita”. Nei siti in questione verranno promossi e incentivati i viaggi della memoria.
Il Governo “fascista e cattivone”, quello che vorrebbe comprimere le libertà dei cittadini, è così fascista che approva una legge antifascista, la redazione di una “Mappa della memoria”, un provvedimento che punta a ricordare, proprio nell’obiettivo di non dimenticare ciò che stato.



Vuoi ricevere le notifiche sulle nostre notizie più importanti?