Elezioni Regionali Calabria, depositati i ricorsi al Tar: a rischio 4 consiglieri regionali (anche Falcomatà) | DETTAGLI

Elezioni Regionali Calabria, depositati i ricorsi al Tar: possibile clamoroso ribaltone che coinvolge 4 consiglieri regionali appena insediati, tra cui Falcomatà

Avevamo spiegato la vicenda in un apposito ed approfondito articolo lo scorso 10 ottobre, adesso, 4 candidati al consiglio regionale della Calabria sono passati ai fatti ricorrendo al Tar Calabria. I candidati ComitoSarica, Iemma e De Nisi hanno fatto ricorso al Tribunale amministrativo: in caso di vittoria ci sarebbe un clamoroso ribaltone con Falcomatà, Pitaro, Rosa, Greco che dovrebbero lasciare lo scranno di Palazzo Campanella.

Ma cosa è successo?  Il sistema automatico del Ministero dell’Interno, Eligendo, utilizzato da tutti gli addetti ai lavori per stimare l’attribuzione dei seggi, ha calcolato le percentuali di consenso ottenute dalle liste conteggiando esclusivamente i voti che i cittadini hanno dato alle liste. La legge elettorale sostiene che le percentuali di consenso ottenute dalle liste debbano includere tutti i “voti validi“, e cioè anche i voti espressi esclusivamente ai candidati Presidente. Ci sono 33.727 elettori che sono andati a votare esclusivamente per i candidati a Governatore, ma questi voti non sono state conteggiate per le liste. Con un calcolo diverso, ci sarebbe, ad esempio, il mancato sbarramento da parte di “Noi Moderati” con la perdita dei due consiglieri eletti.

Falcomatà sindaco sino a fine legislatura?

Insomma, in caso di successo del ricorso sarebbe un ribaltone clamoroso che porterebbe delle novità sostanziali per il consiglio regionale e con scenari nuovi anche per Reggio Calabria con Falcomatà che resterebbe sindaco sino a fine legislatura.