Catania: “Aitna” di Leo Marletta vince il premio Insula | DETTAGLI

Nei locali di Scenario pubblico, nel cuore del centro storico di Catania, gli spettatori e le spettatrici hanno potuto guardare tutte le pellicole in concorso

È “Aitna” di Leo Marletta, il film che ieri sera, martedì 4 novembre, si è aggiudicato il premio del pubblico a “Insula – impressioni di Sicilia”, la sezione speciale dedicata alla Sicilia e inserita nel cartellone del festival internazionale di cortometraggi Magma – mostra di cinema breve. Nei locali di Scenario pubblico, nel cuore del centro storico di Catania, gli spettatori e le spettatrici hanno potuto guardare tutte le pellicole in concorso e scegliere quella vincitrice. In attesa di potere votare per il concorso internazionale, che prenderà il via domani sera al Margherita Multisala di Acireale.

“Mentre lavoravo a questo cortoha detto Marlettami sono accorto che avevo bisogno di esplorare il rapporto tra l’essere umano e la natura”. Un’urgenza dovuta anche alle sue origini: “Sono nato a Priolo Gargallo, affacciato sul polo petrolchimico più grande d’Europa – ha proseguito – Il polo ha segnato la mia vita. Prima c’è lui, con la sua presenza, dietro c’è tutto il resto. Il bisogno di tornare alla natura, forse, è stata un’esigenza per contrasto”.

Nel corso della serata è stato assegnato a “Appunti sugli uomini” (12’, 2025) di Chiara Guastella il premio Isola, riconoscimento che prende il nome dall’impresa sociale Isola (che ha sede a Palazzo Biscari) e che viene assegnato da una giuria di qualità. “La morte di Giulia Cecchettin ha colpito molto tutt’Italia e anche me. E questo mi ha portata a interrogarmi sull’immaginario maschile e su come gli uomini percepiscono il proprio sé”, ha spiegato Guastella, raccontando la genesi del film e delle domande poste ai molti uomini intervistati.

Le altre pellicole in concorso erano “Samsa” (15’, 2025) di Gianpiero Pumo, “The end” (7’, 2024) di Simone La Rosa, e “Worms” (19’, 2024) di Domenico Distilo. Un momento della serata è stato dedicato anche a un ex vincitore di Insula, il regista catanese Marco Pirrello, che ha presentato il suo prossimo progetto documentaristico e di impegno sociale.

Pirrello ha cominciato a seguire la riabilitazione della piccola Malak, una palestinese di 11 anni che a Gaza ha perso il padre e due fratelli. In Sicilia da maggio 2025, la bambina ha subito un delicato intervento all’ospedale Cannizzaro e da settimane si trova a Vizzini (in provincia di Catania), dove sta seguendo un percorso di riabilitazione che dovrebbe, è l’auspicio, permetterle di camminare ancora. Con lei, oltre alla madre, ci sono anche il fratello Mohamed e la sorella Hala.

Nei prossimi mesi, il regista seguirà il percorso di riabilitazione e l’inserimento sociale nel piccolo paese del Catanese. Per rimborsare, almeno in parte, il lavoro di Pirrello e dei suoi collaboratori (i videomaker Giorgio Marino e Dario Spoto), e soprattutto per potere devolvere del denaro alla famiglia di Malak, nelle prossime settimane sarà lanciata una raccolta fondi aperta alla cittadinanza.

Magma è realizzato dall’associazione culturale Scarti, in collaborazione con il Comune di Acireale e grazie al sostegno della Regione Siciliana, Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo – Sicilia Film Commission e della Camera di Commercio Sud Est Sicilia. Nel 2025 Magma ha anche il sostegno del MiC (Ministero della Cultura) e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.