“Il governo Schifani ci ricasca, si gonfia il petto per il nuovo traghetto da 100 milioni di euro costruito ai cantieri navali di Palermo e festeggia, ma lascia fuori dalla cerimonia inaugurale le maestranze che hanno realizzato la nave e, soprattutto, dimentica che, carte alla mano, se fosse stato per la giunta regionale il traghetto sarebbe stato costruito a Castellammare di Stabia. Solo grazie alla nostra pressione e a quella della Fiom, infatti, i lavori sono stati dirottati a Palermo”.
Lo afferma il deputato regionale del M5S, Adriano Varrica.
“Dispiace molto – continua Varrica – che Schifani abbia trasformato una festa pubblica in un evento chiuso, escludendo i lavoratori dell’indotto che hanno realizzato il traghetto e che dovrebbero essere gratificati per il loro impegno. Adesso continueremo la nostra battaglia per far valere l’opzione per la realizzazione del secondo traghetto: l’assessore Aricò ha preso tempo qualche settimana fa in commissione in risposta alla mia interrogazione. Aspetteremo il prossimo mese per capire se la giunta Schifani manterrà l’impegno di realizzare anche un secondo traghetto a Palermo”.



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