La Consulta annulla la decadenza: Todde resta presidente della Sardegna

La Corte mette nero su bianco che non spettava allo Stato e, per suo conto al Collegio di garanzia affermare, nella motivazione dell'ordinanza impugnata, che "si impone la decadenza dalla carica del candidato eletto"

Il presidente Alessandra Todde si salva dalla decadenza. “Il Collegio regionale di garanzia elettorale pronunciandosi sulla decadenza della presidente della Regione Alessandra Todde in ipotesi non previste dalla legge come cause di ineleggibilità”. Lo scrive la Consulta nella sentenza n. 148. La Corte mette nero su bianco che non spettava allo Stato e, per suo conto al Collegio di garanzia affermare, nella motivazione dell’ordinanza impugnata, che “si impone la decadenza dalla carica del candidato eletto” e disporre “la trasmissione della presente ordinanza/ingiunzione al Presidente del Consiglio Regionale per quanto di competenza in ordine all’adozione del provvedimento di decadenza di Todde Alessandra dalla carica di Presidente della Regione Sardegna”.

Con un’altra sentenza, la numero 149, la Corte ha poi dichiarato inammissibile il conflitto di attribuzione sollevato dalla Regione Sardegna in relazione alla sentenza del Tribunale di Cagliari che ha rigettato il ricorso di Todde contro l’ordinanza-ingiunzione del Collegio di garanzia.