Galatro, conclusa con successo la Giornata FAI d’Autunno

Grande successo per la Giornata FAI d’Autunno organizzata dalla Delegazione FAI Locride e Piana, guidata da Titty Curinga, a Galatro

Si è conclusa con grande successo la Giornata FAI d’Autunno organizzata dalla Delegazione FAI Locride e Piana, guidata da Titty Curinga, a Galatro, piccolo e fiorente borgo della provincia di Reggio Calabria. L’evento ha richiamato centinaia di visitatori, accorsi per scoprire i tesori nascosti della cittadina, e desiderosi di entrare a far parte del FAI, che proprio nell’occasione delle GFA permette l’iscrizione con particolari sconti e con numerose opportunità di visitare i beni del patrimonio italiano.

Durante la Giornata FAI d’Autunno, i visitatori hanno potuto ammirare da vicino Galatro, un paese antico, i cui ritrovamenti testimoniano che l’intero territorio fu abitato già nel VI-V secolo a.C..

Nel Medioevo, crebbe grazie all’arrivo dei profughi delle città vicine, specie quelle costiere, insidiate dai continui attacchi dei pirati saraceni; l’attuale centro abitato fu ricostruito dopo il terremoto del 1783, quando Galatro era un paese molto importante: 5 conventi, 12 chiese consacrate, uso terapeutico delle acque termali, residenza estiva del vescovo di Mileto e barone di Galatro.

Oggi si possono ancora osservare gli antichi ruderi del Convento dedicato a S. Elia (820-903). La sua storia religiosa nasce con l’arrivo dei monaci dell’Ordine di San Basilio, la cui presenza ha caratterizzato lo sviluppo sociale, artistico e culturale del borgo.

L’itinerario previsto dalla Delegazione, dunque, ha consentito di attraversare le principali attrazioni del borgo: dalla Chiesa di S. Nicola, che ospita il Trittico attribuito allo scultore Antonello Gagini e la statua marmorea quattrocentesca di S. Nicola; da Piazza Matteotti fino alla Chiesa del Carmine, dove i visitatori hanno potuto ammirare la statua lignea della Madonna del Carmelo.

Passando per Via Garibaldi, il pubblico è stato condotto presso la Chiesa di Maria SS. della Montagna, che custodisce la statua lignea della Madonna, per poi, incanalandosi verso Via Diaz, giungere alle Terme di S. Elia, immerse nel verde sul fiume Fermano a circa 2 km dal centro abitato.

Le fonti, con acqua solfureo-salso-iodica a 37 °C, furono scoperte dai monaci basiliani e per secoli furono utilizzate per la cura di molte malattie. Il percorso si concluderà con la sosta a Viale delle Terme e presso Piazzale Torri Gemelle.

L’evento ha sottolineato ancora una volta l’importanza di preservare e valorizzare il patrimonio culturale, artistico e del nostro territorio, testimonianza vibrante del legame tra arte e comunità.

La presidente della Delegazione FAI Locride e Piana, sottolineando la sua soddisfazione per la buona riuscita dell’evento, ha commentato: “il successo della Giornata FAI d’Autunno a Galatro dimostra come il nostro patrimonio artistico possa rivitalizzare e raccontare un territorio, facendo di un piccolo borgo un punto di riferimento culturale per la nostra regione. La ritualità con cui avvengono giornate come queste, infine, non è semplicemente un evento, ma un viaggio nel cuore della nostra identità: luoghi che parlano di noi, storie che ci appartengono, emozioni che ritroviamo ogni volta.

La Delegazione ringrazia il Sindaco, Dott. Sandro Sorbara, e l’intera Amministrazione, la Pro Loco di Galatro presieduta dall’Avv. Maria Grazia Simari ed i soci Donatella Ferraro, Birgit Keck, Rocco Marazzita, Antonio Grillo, Katia Zito, Jalis Agostino, Carmelo Zito, Biagio Fiorello, Carmelo Sibio, il socio Luigi Romeo con la OSC INNOVATIONR; il parroco don Gaudioso Mercuri, Rocco Rodofile, Stella Cannatà e tutta la comunità galatrese che ha preso parte a questa 14^ edizione GFA.

Un ringraziamento a tutti i volontari e Delegati FAI, nelle persone di: Antonella Ietto, Daniela Circosta, Maria Carmen Calvi, Loredana Longo, Luca Siciliano, Margherita Milanesio, Anna Lia Paravati, Reba Reitano.