Si è svolto oggi l’evento conclusivo del progetto “Blue Minds Sicilia” della Fondazione Marevivo, Delegazione Sicilia. L’iniziativa, sostenuta da Intesa Sanpaolo attraverso il Programma Formula, in collaborazione con CESVI, ha permesso di tutelare le risorse marine sensibilizzando bambini e giovani in Sicilia, perché la conoscenza e l’amore per il mare sono la chiave per preservarlo e garantire un futuro più sostenibile.
Il progetto, selezionato da Intesa Sanpaolo nell’ambito della Divisione Banca dei Territori guidata da Stefano Barrese, è stato sostenuto da una raccolta fondi su For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo dedicata a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per persone in difficoltà. In quattro mesi, sono stati raccolti oltre 100.000 euro grazie alla generosità di cittadini, imprese, e della Banca stessa che ha partecipato attivamente contribuendo con 2 euro per molti dei prodotti acquistati dai clienti in modalità online.
Il progetto ha promosso e implementato attività di educazione all’ambiente e al mare rivolte a bambini e giovani all’interno del Centro di Educazione Ambientale (CEA) di Marevivo a Baia del Corallo, Sferracavallo (PA). Blue Minds ha permesso di instillare nelle nuove generazioni un senso di cura e attenzione per l’ambiente circostante, sviluppando il loro senso civico, affinché possano sentirsi parte di una comunità impegnata nella conservazione e gestione responsabile delle risorse naturali come Bene comune.
Il CEA rappresenta un’importante iniziativa di rigenerazione urbana con un forte impegno per la sostenibilità ambientale. La struttura è situata tra la Riserva Naturale Orientata di Capo Gallo e l’Area Marina Protetta di Capo Gallo e Isola delle Femmine, che insieme offrono un patrimonio storico, culturale e naturalistico molto importante. Il complesso ospita, inoltre, sia un circolo velico sia vari punti di ristoro e una sala convegni, ideale per le formazioni ed altre attività di aggregazione e orientamento professionale.
Blue Minds ha contribuito al completamento dell’allestimento del Centro di Educazione Ambientale (CEA) Baia del Corallo e alla realizzazione di numerose attività di educazione ambientale rivolte a bambini, giovani e insegnanti, come campus estivi, visite e laboratori didattici, escursioni guidate sia a terra che in mare e percorsi di formazione ambientale. Un programma ricco per coinvolgere attivamente i partecipanti, promuovere la consapevolezza ambientale e approfondire la conoscenza dell’ambiente marino.
Nel dettaglio, i fondi raccolti hanno permesso di finanziare:
- l’allestimento del CEA con materiali e attrezzatura idonei ad ospitare bambini e ragazzi;
- l’acquisto di attrezzature didattiche: oculus per visione 3D, computer notebook, una stampante e cartelli didattici;
la realizzazione di:
- 15 giornate con visite ed escursioni guidate nell’area litoranea a riserve bio marittime e laboratori didattici al CEA, su temi come la pesca sostenibile, la salvaguardia delle tartarughe
- la gestione dei rifiuti sulle spiagge, rivolti a circa 600 bambini, studenti delle scuole elementari, medie e superiori di diversi istituti nella provincia di Palermo e città, ma anche provenienti da province limitrofe;
- 5 giornate di campus estivo per 100 bambini, inclusive di escursioni e laboratori;
- 2 percorsi di formazione ambientale: uno dedicato a 20 insegnanti e l’altro rivolto a 15 giovani per fornire loro una solida preparazione e approfondire le conoscenze degli operatori sul tema ambientale, nello specifico sulle risorse del mare. Questi percorsi hanno permesso ai partecipanti di acquisire competenze specifiche e strumenti pratici per affrontare le sfide ambientali attuali e promuovere la consapevolezza e la responsabilità ambientale nella comunità educativa. Sono stati realizzati in collaborazione con esperti esterni dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente (ARPA) Sicilia; l’evento di chiusura del percorso per restituire i risultati e condividere il valore didattico e l’importanza dei centri di educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile del territorio.
I partecipanti
Il progetto ha coinvolto: 700 bambini e studenti (5-17 anni) e 50 insegnanti in attività di educazione ambientale; 20 insegnanti e 15 giovani (18 – 30 anni) nel percorso di formazione. Hanno, inoltre, beneficiato del progetto: le famiglie dei bambini e dei giovani partecipanti alle attività; i circa 400 soci del circolo velico che utilizzano lo spazio; la comunità residente nella borgata di Sferracavallo grazie alla maggiore conoscenza, sensibilità e fruizione delle Aree Protette Terrestri e Marine; le associazioni locali, gli enti pubblici e le organizzazioni private con le quali sono state rafforzate la rete di collaborazioni, promuovendo sempre più sinergie sul territorio.
“Con Blue Minds Sicilia abbiamo dato maggiore impulso al Centro di Educazione Ambientale di Baia del Corallo, nell’Area Marina Protetta di Capo Gallo-Isola delle Femmine, a Palermo, rendendolo uno spazio innovativo e aperto a scuole, comunità locale e stakeholder – spiega Mariella Gattuso, Direttore Delegazione Marevivo Sicilia. – Qui promuoviamo conoscenza e rispetto del mare, formiamo docenti e giovani, valorizziamo la biodiversità e costruiamo una rete territoriale capace di trasformare la consapevolezza ambientale in azione concreta”.
Giuseppe Nargi, Direttore regionale Campania, Calabria e Sicilia di Intesa Sanpaolo: “Siamo orgogliosi di supportare questo progetto a Palermo, un’iniziativa che unisce innovazione, sostenibilità e valorizzazione del territorio. Con questo, sono sei i progetti Formula nella sola Sicilia che abbiamo supportato, per un totale di raccolta fondi che supera i 760mila euro. Intesa Sanpaolo crede fermamente nell’importanza di promuovere azioni concrete per la tutela del mare e dell’ambiente, e questo progetto rappresenta un esempio virtuoso di come la collaborazione tra istituzioni, imprese e associazioni possa generare un impatto positivo duraturo. Siamo certi che questo progetto contribuirà non solo alla salvaguardia degli ecosistemi marini, ma anche allo sviluppo economico e sociale della comunità locale, creando nuove opportunità per le future generazioni”.
“Dal 2021, il Programma Formula ci vede come partner strategico di Intesa Sanpaolo nel selezionare le migliori progettualità in tutta Italia, con l’ambizione di perseguire cambiamenti sostenibili ed inclusivi. Attraverso Formula, vengono sostenuti progetti sui temi di: emergenza e povertà; supporto sanitario e fragilità; inclusione sociale e Welfare di comunità; educazione, formazione e orientamento; rigenerazione urbana e ambientale; e conservazione del patrimonio culturale. Ad oggi, abbiamo ottenuto dei risultati significativi con oltre 180 progetti sostenuti. Formula è la dimostrazione di come il connubio tra i mondi non profit e profit possa rispondere alle tematiche territoriali, sociali e ambientali, in maniera mirata ed efficace”, conclude Roberto Vignola, Vice Direttore generale di CESVI.




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