Elezioni Regionali, urne chiuse in Toscana: in netto calo l’affluenza alle urne alle ore 23

Elezioni Regionali Toscana, urne chiuse: domani si rivota dalle 7 alle 15, subito dopo lo spoglio delle schede

Urne chiuse in Toscana per le elezioni regionali. Domani, lunedì 13 ottobre, i seggi saranno aperti dalle ore 7 alle ore 15, subito dopo lo spoglio delle schede. Sono 3.007.106, quasi 22 mila in più rispetto a cinque anni fa, i toscani chiamati alle urne. Assieme al governatore i toscani eleggeranno anche i consiglieri che andranno a comporre la futura assemblea toscana: 40 in tutto, più il presidente della Regione. Per la coalizione vincente è previsto un premio di maggioranza, variabile: su 40 seggi, non potrà averne meno di 23 e non più di 26.

Affluenza alle 23

Alle 23 l’affluenza alle elezioni regionali in Toscana è stata poco superiore al 35,7% (alle 19 era di quasi il 28,15%). È un dato in calo rispetto alle scorse elezioni regionali, quando alla stessa ora aveva votato il 45,89% degli aventi diritto.

Sfida a tre

Tre sono i candidati presidenti ufficialmente in corsa, rispetto ai sette del 2020 e agli altrettanti del 2015. A sfidarsi saranno Antonella Bundu (Toscana rossa), il presidente in carica Eugenio Giani (centrosinistra) e Alessandro Tomasi (centrodestra). Tre candidati, tre raggruppamenti e 10 liste. A sostenere Bundu è “Toscana rossa”. Nella coalizione di Eugenio Giani ci sono il Partito Democratico, Alleanza Verdi Sinistra, la lista “Casa Riformista” (con all’interno Italia Viva, Partito Socialista Italiano, Partito Repubblicano, +Europa e nomi civici) e il Movimento 5 Stelle. Appoggiano Tomasi Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Noi Moderati e la lista civica “È ora! Tomasi Presidente”. Il centrodestra tenta il colpaccio, il campo largo è favorito ed è sicuro di vincere.