“A seguito della trasmissione radiofonica “Talk sport” condotta dai signori Giovanni e Dario Baccellieri in quanto cristiano (proveniente da una famiglia cattolica e praticante) e poi sacerdote mi permetto di invitare il duo Baccellieri a far sì che il Talk sport non diventi un fiume di insulti, volgarità e bestemmie. Gli ascolti non si fanno con le volgarità, né con le bestemmie o altro”, è quanto afferma don Giovanni Zampaglione. “La bestemmia –sostiene don Zampaglione – è contraria al rispetto dovuto a Dio e al suo santo nome. Per sua natura è un peccato grave. Invito tutti a capire che la bestemmia rimane il più disdicevole dei peccati. Cristo ha sofferto per te. È morto per te. Ogni volta (mi rivolgo a tutti , a coloro fanno radio o altro …televisione e che intervengono alle trasmissioni) che con un atto di cieco e orgoglio offendi Dio, uccidi suo Figlio , perché rinneghi l’amore che ha saputo donarci”, rimarca don Zampaglione.
“In quanto parroco di Masella e Montebello Jonico mi sono permesso di far mettere nei luoghi pubblici la scritta e il ricordo: non bestemmiare, in quanto la bestemmia offende Dio. Mi permetto di invitare il duo Baccellieri a non permettere a nessuno di offendere Dio nè in diretta nè a casa propria. Si è cristiani sempre e ovunque e dovunque e Gesù va amato e rispettato e fatto rispettare sempre e per sempre. Concludo questa mia riflessione invitando tutti a dare l’esempio e lo faccio con un’espressione di Papa Giovanni XXIII che ebbe a dire: figlioli carissimi, vi prego, vi raccomando : non bestemmiate più Faccio mia inoltre questa espressione: per il dilagare della bestemmia, come sacerdote piango, come cittadino mi vergogno”, conclude don Zampaglione.




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