“La segreteria cittadina di Azione condivide le preoccupazioni sollevate dall’onorevole Tommaso Calderone in merito alle gravi criticità che affliggono gli ospedali di Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto. La prolungata inattività della risonanza magnetica presso il presidio ospedaliero di Milazzo, così come il fermo del macchinario RX a Barcellona, rappresentano un vulnus inaccettabile al diritto fondamentale alla salute dei cittadini del comprensorio. Ci troviamo di fronte a una situazione che non solo rallenta le diagnosi e costringe i pazienti a rivolgersi a strutture lontane o private, ma che genera anche costi economici e un carico psicologico insostenibile per molte famiglie“. È quanto dichiarato da Fabrizio Zingales, esponente di Azione Barcellona P.G., attraverso un comunicato stampa.
“Azione Barcellona Pozzo di Gotto richiama con forza la necessità di un intervento immediato da parte della Regione Siciliana e della Direzione generale dell’ASP di Messina affinché si provveda senza ulteriori ritardi al ripristino del normale funzionamento – e, auspicabilmente, al potenziamento – delle apparecchiature diagnostiche. I guasti possono capitare: ciò che davvero conta è intervenire con tempestività ed efficacia per garantire la continuità dei servizi e la sicurezza dei pazienti.
La comunità del nostro comprensorio ha diritto e bisogno di poter accedere a servizi sanitari efficienti, sicuri e pienamente operativi. Azione vigilerà con la massima attenzione affinché questa emergenza non resti lettera morta ma trovi una risposta concreta e rapida“, conclude Zingales.



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