Nonostante le avvertenze sui possibili disagi in tutta Italia legati allo sciopero dei mezzi pubblici, indetto dall’Unione sindacale per chiedere il cessate il fuoco a Gaza, per sostenere la Global Sumud Flotill, con l’obiettivo di far smettere il Governo di intrattenere relazioni con Israele, nelle tre principali città siciliane, Palermo, Catania e Messina, il trasporto pubblico sta risultando regolare.
Disagi invece in diversi istituti scolastici, i docenti aderenti a Usb, Csle, Conalpe, Conf.Sai hanno scioperato insieme al personale amministrativo tecnico e ausiliario. Molti i ragazzi scesi in piazza: dal Teatro Massimo a Palermo, a via Etnea a Catania, fino a piazza Cairoli a Messina, tutti con slogan che recitano “Blocchiamo tutto con la Palestina nel cuore“.
Sciopero a Palermo, organizzatori: “Siamo ventimila”
Migliaia di studenti, professori, lavoratori, sono scesi in Piazza a Palermo per sostenere la missione delle barche dirette a Gaza della Global Sumud Flotilla. Numerosi gli striscioni, con frasi come “fermate il genocidio a Gaza, difendete la Flotilla, stop economia di guerra, abbassate le armi alzate i salari”. I manifestanti sventolano le bandiere dei Usb, della Palestina e il Tricolore, urlando: “Free Palestina, Israele terrorista, sciopero generale”.
Secondo gli organizzatori ci sarebbero circa 20 mila persone in Piazza, nella zona del Teatro Massimo. Presenti anche gli avvocati Mario Bellavista e Fausta Catalano.




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