Oltre 40 ex giocatori in campo, ma uno a spiccare su tutti: Francesco Totti. Anche in questo caso, così come per l’ovazione a Baggio, non c’erano dubbi. Qualche chilo di troppo, ma la classe è classe. Francesco Totti illumina il “Granillo” nella serata di “Serie A – Operazione Nostalgia” a Reggio Calabria, ma a vincere è la squadra vestita di nero, che ha la meglio per 2-1 agli shoot out, la formula scelta dagli organizzatori nel caso in cui la gara fosse finita in pareggio. In campo, alla fine, è 2-2, ma lo spettacolo è anche sugli spalti, con i circa 15 mila a rendere omaggio a Totò Schillaci e ai due grandi numeri 10, Francesco Totti e Roberto Baggio, che ha battuto il calcio d’inizio prima di uscire dal campo.
In campo, come detto, la scena se la prende Francesco Totti, che con un solo tocco riesce a mandare in porta praticamente tutti, soprattutto Rolando Bianchi, che sin dal primo minuto sembra avere una voglia matta di far gol. Alla fine il gol lo fa la squadra bianca, ma con Perrotta, che si inserisce su uno dei filtranti proprio di Totti, in una delle classiche azioni della Roma di Spalletti. 1-0. Nella ripresa, raddoppio dei bianchi con… Bianchi. Assist? Che lo diciamo a fare? Sempre di Totti, che la mette sulla testa dell’ex Reggina, per il 2-0. Finita? No. I neri, un po’ più spenti nel primo tempo, prendono vigore nel finale e la pareggiano con il diagonale di Di Michele e il tap-in a porta vuota di Trezeguet. Grandi meriti, va detto, a Massimo Taibi: l’ex DS e portiere della Reggina para praticamente tutto, tenendo il risultato in bilico.
Si va così agli shoot out e, il migliore in campo, è sempre Taibi, che para anche il tentativo di cucchiaio di Totti. Sbagliano anche Camoranesi e Brienza, mentre segnano Pizarro, Cozza e Di Michele, come ai bei tempi della Reggina in Serie A. Così, la squadra nera, trionfa in una serata magica e nostalgica per Reggio Calabria.
