“Noi abbiamo indicato al governo dove prendere subito 5 miliardi per assumere medici e infermieri. Fino a qui non ci hanno ascoltato. Il mio sospetto è che hanno un disegno, vogliono smantellare la sanità pubblica per lasciare più spazio a quella privata. E noi non ci stiamo perché per noi la sanità pubblica è ancora quella di Tina Anselmi che voleva una sanità universalistica per tutti”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein parlando ad un incontro in vista delle elezioni regionali in Calabria a Soveria Mannelli. “Quindi anche qui, in Calabria va assicurato la sanità pubblica universalistica, non quella a misura di portafoglio, per cui chi ha i soldi da solo va avanti. Tra il 2023 e il 2024, le persone che in Italia rinunciano a curarsi sono aumentate da quattro milioni e mezzo a sei milioni. Perché la lista attesa è troppo lunga. Se mancano i medici e gli infermieri questo accade, sono sottoposti a turni massacranti. Le liste d’attesa si allungano e succede a tanti di non riuscire a prenotare un esame, una visita. Allora qui bisogna subito mettere mano e mettere priorità alla sanità”, rimarca il leader Dem.
Schlein: “nelle aree interne servono servizi, case e sanità”
“Il nostro impegno per le aree interne non nasce adesso in un contesto elettorale viene da un percorso lungo che si è arricchito dell’ascolto del confronto e che mette in campo soluzioni concrete a partire da quello che i nostri amministratori ci insegnano ogni giorno su come migliorare la qualità della vita delle persone in un’area interna come questa”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein, in un incontro a Soveria Mannelli, prima tappa di un tour in varie località calabresi per la campagna elettorale per le prossime regionali a sostegno di Pasquale Tridico. “Noi siamo e saremo a disposizione. Certamente abbiamo bisogno di cambiare perché questa regione in questi anni non ha dimostrato, duole dirlo, un’attenzione speciale per le aree interne. Servono servizi, politiche abitative, il sostegno per la casa, serve avere cura delle strade, dei trasporti. Serve tutto questo. Serve soprattutto ridare una speranza ai calabresi, perché i calabresi non sono cittadini di serie B”.
“Sanità e scuola? I dati di dispersione scolastica e povertà educativa sono alti anche in Calabria e in questa regione abbiamo il 48% di rischio di esclusione sociale. Non lo dobbiamo accettare come un dato immodificabile. Dobbiamo credere nella scuola perché un Paese che non crede nella sua scuola non crede nel suo futuro. Ciò vuol dire pagare meglio gli insegnanti e far sì che le scuole siano un luogo di crescita collettiva dove i ragazzi puntino all’emancipazione sociale perché oggi in Italia se nasci in una famiglia povera rischi di rimanere povero. L’altra priorità è il lavoro. Ci stiamo battendo per un salario minimo perché sotto i 9 euro all’ora non è lavoro, è sfruttamento e troppi ragazzi anche in Calabria fanno la scelta di andare via. Siccome sono capaci, competenti, intelligenti, hanno voglia di riscatto e hanno sete di futuro noi dobbiamo sostenerli per creare un’opportunità qui in Calabria. Questo è l’impegno che ha preso Pasquale Tridico e il Partito democratico quando dice tornare a vivere in Calabria. Restare a vivere in Calabria deve essere un diritto che vogliamo sancire in questa campagna elettorale dove al centro mettiamo anche le politiche industriali”.
Schlein: “il governo tuteli incolumità degli attivisti della Flotilla”
“La scorsa notte sono stati avvistati dei droni sopra le imbarcazioni della Global Sumud Flottilla. Torniamo a chiedere al governo italiano di fare tutto il possibile per assicurare l’incolumità degli attivisti che stanno provando a rompere il blocco illegale di aiuti umanitari imposto dal governo israeliano. Stanno facendo quello che dovrebbe fare l’Unione Europea con i governi europei”. Così il segretaria del Pd Elly Schlein da Soveria Mannelli, prima tappa del viaggio elettorale in Calabria.



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