Reggio Calabria, incendio in un appartamento per l’esplosione della batteria di una bici elettrica: una persona intossicata

Paura in via Giovanni Gronchi: fiamme al secondo piano di un palazzo dopo il corto circuito di una batteria in carica. Soccorso un uomo, sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, carabinieri e ambulanze

Momenti di paura ieri sera a Reggio Calabria. Tra le 22:00 e le 22:30, in via Giovanni Gronchi, al secondo piano di un palazzo, è divampato un incendio originato dall’esplosione della batteria di una bici elettrica che si trovava in carica all’interno dell’abitazione. Le fiamme si sono propagate velocemente, sprigionando un denso fumo che ha invaso i locali. Nell’appartamento erano presenti due persone di nazionalità straniera: uno di loro è rimasto intossicato dai fumi e ha necessitato delle cure dei sanitari del 118, giunti sul posto con un’ambulanza.

I soccorsi e l’intervento delle forze dell’ordine

Sul luogo dell’incendio sono intervenuti immediatamente i Vigili del Fuoco, che hanno domato le fiamme ed evitato che il rogo si estendesse agli altri appartamenti dello stabile. Presenti anche i Carabinieri, che hanno effettuato i rilievi del caso.

Secondo le prime ricostruzioni, gli occupanti dell’abitazione avrebbero tentato inizialmente di non aprire ai soccorritori, rimanendo nascosti all’interno. È emerso dalle prime testimonianze dei presenti sul posto che la loro posizione sul territorio potrebbe essere irregolare, circostanza ora al vaglio delle autorità.

Indagini in corso

L’episodio ha riportato l’attenzione sui rischi legati alla ricarica di batterie al litio, sempre più diffuse con la crescita del mercato delle bici e monopattini elettrici. I Carabinieri stanno proseguendo le indagini per chiarire la posizione delle persone coinvolte e accertare eventuali responsabilità. Fortunatamente, grazie al tempestivo intervento dei soccorsi, non si registrano feriti gravi né danni strutturali allo stabile.