Reggio Calabria al centro del mondo: 300 professori e ricercatori sullo Stretto per la Conferenza Internazionale dell’Associazione Italiana di Ingegneria Agraria

Reggio Calabria si ritrova al centro del mondo agrario in quanto è stata scelta come sede della 13ª edizione della Conferenza Internazionale dell’Associazione Italiana di Ingegneria Agraria dedicata all' "Ingegneria dei Biosistemi per la Transizione Verde"

  • Conferenza internazionale agraria all'Università Mediterranea
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • Conferenza internazionale agraria all'Università Mediterranea
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • Conferenza internazionale agraria all'Università Mediterranea
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • Conferenza internazionale agraria all'Università Mediterranea
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • Conferenza internazionale agraria all'Università Mediterranea
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • Conferenza internazionale agraria all'Università Mediterranea
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • Conferenza internazionale agraria all'Università Mediterranea
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • Conferenza internazionale agraria all'Università Mediterranea Giuseppe Zimbalatti
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • Conferenza internazionale agraria all'Università Mediterranea
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • Conferenza internazionale agraria all'Università Mediterranea
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • Conferenza internazionale agraria all'Università Mediterranea
/

Da ieri fino a mercoledì 24 settembre, per tre giorni, Reggio Calabria si ritrova al centro del mondo agrario in quanto è stata scelta come sede della 13ª edizione della Conferenza Internazionale dell’Associazione Italiana di Ingegneria Agraria dedicata all’ “Ingegneria dei Biosistemi per la Transizione Verde”, evento di respiro internazionale all’Università Mediterranea. L’appuntamento rappresenta una vetrina importante per rilanciare, dalla città dello Stretto, le sfide globali più attuali e complesse del nostro tempo in termini di un’agricoltura sempre più sostenibile ed al passo con il crescente bisogno di cibo nel mondo.

Tematiche che rivestono una curiosità ed una attenzione sempre più alta, come testimonia l’ampia adesione della comunità scientifica all’evento, con la partecipazione di oltre trecento studiosi, provenienti dal contesto nazionale e da quello internazionale, a conferma del prestigio e del potere d’attrazione di cui godono l’Associazione Italiana di Ingegneria Agraria e l’Università Mediterranea. Il programma, molto ricco, annovera oltre centonovanta comunicazioni orali e centodieci poster, abbracciando l’intero spettro delle sette sezioni AIIA.

A Reggio Calabria, dunque, un maxi convegno alla presenza di circa 300 professionisti, tra professori e ricercatori, pronti a confrontarsi sui temi sopracitati. Oggi, lunedì 22 settembre, si è tenuta la presentazione dell’evento. Di seguito, le interviste ad alcuni dei protagonisti